Animali in promiscuità e senza tutele, 30mila euro di sanzione per gestore allevamento e amministratore società

Sopralluogo di Carabinieri Forestali e Asrem in una struttura residenziale per anziani del Basso Molise

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Termoli a seguito di sopralluogo congiunto con il Servizio Veterinario e il Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’A.S.Re.M. hanno accertato, presso una struttura residenziale per anziani di un Comune del basso Molise, la presenza di numerosi animali, quali maiali, capre, asini e pony, allevati in promiscuità e in assenza delle misure di tutela richieste dalle disposizioni di legge vigenti in materia.
La verifica condotta dagli accertatori ha riguardato la corretta registrazione dell’azienda nella Banca Dati Nazionale (BDN), la registrazione e l’identificazione di ciascun animale mediante idoneo marcatore nonché l’annotazione delle movimentazioni necessarie a rendere tracciabile gli spostamenti dei capi sul territorio nazionale.
Il sistema di tracciabilità e rintracciabilità, controllato dai militari, permette di seguire e ricostruire la vita di un animale dalla nascita alla morte con la finalità di assicurarne il benessere e di salvaguardare la sicurezza dell’intera filiera agroalimentare, dal campo alla tavola.
Per non avere adempiuto agli obblighi di identificazione e registrazione, il gestore dell’allevamento e l’amministratore unico della società sono stati sanzionati, ai sensi del decreto legislativo n. 134/2022, per una somma complessiva di euro 30.500,00.
Il Servizio veterinario e il Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’ A.S.Re.M. hanno proceduto, altresì, ad impartire varie prescrizioni tra cui il blocco sanitario immediato di tutti gli animali.

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