Tragico epilogo: ritrovata senza vita Maria Rosaria D’Amico, la collaboratrice scolastica scomparsa da lunedì

Le lunghe ricerche hanno dato un esito dopo quasi 48 ore. Purtroppo con un triste epilogo. Il corpo senza vita di Maria Rosaria D’Amico è stato rinvenuto nelle campagne in un punto non precisato tra Montorio, Montelongo e Bonefro, vicino alla sua macchina, una Alfa 147 su cui era stata avvistata l’ultima volta lunedì pomeriggio, dopo aver staccato dal lavoro. La collaboratrice scolastica di Sant’Elia a Pianisi, che prestava servizio presso la scuola di Campolieto, era poi sparita nel nulla. Il suo telefonino, ad ogni tentativo di contatto, squillava a vuoto. Squadre di ricercatori formati da Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e volontari, una volta agganciata la cella telefonica, hanno setacciato la zona per chilometri. Verso la metà della giornata di oggi prima è stata individuata l’auto, poi il corpo della 65enne. Ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Aggiornamenti. Nuovi particolari emergono sulla tragedia. L’Alfa 147 è stata individuata alla base di un dirupo, dettaglio che lascia ipotizzare un incidente stradale. Il corpo della donna pare fosse all’interno del veicolo (e non vicino, come inizialmente scritto). Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica. Al momento ignoti i motivi per i quali la 65enne si trovasse in una zona lontana sia dal suo comune di residenza (Sant’Elia) sia da quello in cui lavorava (Campolieto) e perché stesse percorrendo – in corrispondenza della scarpata – una strada secondaria.

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