Sarà il fato. Sarà una maledizione tutta molisana che in tema di trasporti ferroviari aleggia costantemente su questa regione. O sarà una sorta di superficialità indolente che puntualmente viene applicata quando si tratta di fare qualcosa di buono per questa terra bistrattata. Fatto sta che il nuovo treno elettrico, il primo di dieci in arrivo entro fine 2025, inaugurato ieri 6 novembre alla stazione di Isernia ha già alzato bandiera bianca (per almeno mezzora). Questa mattina infatti avrebbe subito un guasto che ha costretto il macchinista ad interrompere la corsa a Venafro. I passeggeri sono stati costretti ad attendere l’intervento di riparazione. Il treno è quindi ripartito, giungendo a Roma con circa un’ora di ritardo. Doveva essere la svolta. Niente male come inizio.
Campobasso ospita la conferenza internazionale “Gli italiani nel mondo: una grande risorsa turistica, economica e culturale”
Sabato 30 novembre, alle ore 10:30, presso la sala conferenze dell’International Studies College di Campobasso in via Facchinetti n. 3,...
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