Lavoro: 1.480 assunzioni previste dalle imprese molisane a novembre (-2,6%). Ma 7 su 10 saranno a tempo determinato

Oltre 700 le ricerche di personale con difficoltà di reperimento. Previsioni positive per turismo, servizi alle persone e manifatturiero rispetto al 2024, in flessione costruzioni, commercio e servizi alle imprese

Le imprese in tutta Italia prevedono più di 427mila assunzioni nel mese di novembre 2024 e ne programmano circa 1,3 milioni per l’intero trimestre novembre 2024-gennaio 2025. Rispetto all’anno precedente si stima una leggera flessione con -3mila assunzioni previste nel mese (-0,7%) e -34mila assunzioni programmate per il trimestre (-2,6%), con andamenti differenziati a seconda dei settori.
La leggera flessione si conferma anche in Molise: gli imprenditori locali, rispondendo alla consueta indagine Excelsior, realizzata mensilmente da Unioncamere e Anpal, si mostrano cauti e prevedono di assumere nel mese in corso 1.480 figure professionali, in calo di circa 40 unità (-2,6%) rispetto a novembre di un anno fa. Le aspettative diventano positive se si este l’orizzonte previsivo a tre mesi: le figure professionali ricercate dalle imprese potrebbero diventare circa 4.700, in aumento di 180 unità (+4,0%) rispetto al trimestre novembre ’23 – gennaio ’24.
Entrambi i settori, industria e servizi, prevedono nel mese una domanda di lavoro in calo, anche se con intensità diverse: le imprese dei servizi, con circa 1.050 lavoratori ricercati a novembre, registrano una diminuzione su base annua dell’1,9%, pari a circa 20 unità in meno. Scendendo nel dettaglio gli andamenti tra i sottosettori si differenziano ancora: aspettative positive si prevedono soprattutto per turismo e servizi alle persone, comparti che programmano rispettivamente 340 (+17,2%) e 250 assunzioni (+8,7%). In diminuzione le previsioni per commercio e servizi alle imprese con 210 (-19,2%) e 250 assunzioni
(-13,8%).
L’industria è alla ricerca di circa 430 lavoratori nel mese, con una flessione rispetto ad un anno fa pari a -4,4%, corrispondenti a circa 20 unità in meno. Scendendo nel dettaglio, anche in questo caso si assiste ad un andamento diverso tra i comparti. Le imprese manifatturiere prevedono di assumere circa 210 lavoratori nel mese, con un aumento pari al 10,5% rispetto a un anno fa (+20 unità in termini assoluti); le imprese edili, di contro, sono alla ricerca di circa 220 lavoratori, registrando un calo di circa 50 unità (-18,5%).
Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta con più di mille unità, pari al 70% circa del totale a cui seguono i contratti a tempo indeterminato (circa 220 contratti). A novembre sono circa 725 le ricerche di personale per cui le imprese dichiarano difficoltà di reperimento, pari al 49% del totale delle assunzioni in programma.
Il 28% delle assunzioni programmate del mese è rivolta a giovani “under 30” per un totale di circa 410 posizioni ad essi riservate; il 20% sarà rivolto a personale immigrato.

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