L’Auser Venafro Aps alla III edizione del Premio Nazionale “Lea Garofalo”: riconoscimento al sindacalista Giuseppe Tarantino

L’Auser Venafro Aps, associazione per l’invecchiamento attivo, ha partecipato alla III edizione del Premio Nazionale “Lea Garofalo”, organizzato dall’associazione Dioghenes – Associazione Antimafia e Antiusura. L’evento si è svolto quest’anno a Cittanova (RC) dal 21 al 24 novembre, un’occasione di grande valore simbolico per riaffermare i principi di legalità, giustizia e lotta contro ogni forma di criminalità.
In questa occasione, l’associazione ha avuto l’onore di premiare come “Testimone del nostro tempo” Giuseppe Tarantino, già segretario regionale della FIOM-CGIL, per il suo impegno costante nella difesa dei diritti dei lavoratori e nella promozione di una società più giusta. Il Premio Lea Garofalo, giunto alla sua terza edizione, ha visto il riconoscimento di altre 15 personalità, esempi viventi di coraggio, resistenza e dedizione nella lotta quotidiana per il rispetto della legalità.
In un periodo storico in cui la criminalità organizzata, la corruzione e l’illegalità sembrano minacciare la convivenza civile, queste figure si distinguono per il loro impegno in difesa della legge, della giustizia e dei valori democratici. I premiati sono stati riconosciuti come “Testimoni del nostro tempo”, coloro che, con il loro esempio e la loro testimonianza, contribuiscono a diffondere i valori della legalità e a contrastare la cultura dell’illegalità, creando così un impatto positivo e concreto sulla società.
Il Premio Lea Garofalo vuole essere un invito alle giovani generazioni a seguire questi modelli virtuosi, rafforzando il legame tra la società civile e le istituzioni, e a comprendere l’importanza di lottare per una giustizia che non conosca compromessi. La lotta per la legalità, infatti, non è solo una questione di giustizia, ma di dignità e rispetto per ogni cittadino.

I Testimoni premiati in questa edizione sono:
1. Nino Di Matteo – Sostituto Procuratore presso la Procura Nazionale Antimafia
2. Giovanni Impastato – Fratello minore di Peppino Impastato
3. Armando D’Alterio – Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Potenza
4. Simona Dalla Chiesa – Figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
5. Stefano Mormile – Fratello dell’operatore carcerario Umberto Mormile
6. Vincenzo Chindamo – Fratello di Maria Chindamo
7. Giuseppe Tarantino – Già segretario regionale della FIOM Molise
8. Patrizia Rodi Morabito – Imprenditrice agricola di Rosarno
9. Don Fortunato Di Noto – Sacerdote siciliano
10. Nicoletta Polifroni – Figlia di Antonino Polifroni, imprenditore della Piana di Gioia Tauro
11. Maurizio Caprino – Giornalista
12. Nino Melito Petrosino – Pronipote di Giuseppe Petrosino, detto “Joe l’incorruttibile”
13. Sonia Alfano – Figlia del giornalista Beppe Alfano
14. Andrea Rispoli – Generale di Corpo d’Armata
15. Marisa Manzini – Sostituto Procuratore della Repubblica di Catanzaro
La cerimonia si è arricchita della presenza di altre importanti figure istituzionali, tra cui:
• Gennaro Ciliberto – Presidente Onorario Dioghenes APS
• Marisa Garofalo – Sorella di Lea Garofalo
• Luciano Tigani – Artista
Le giornate trascorse a Cittanova sono state caratterizzate da forti emozioni e da un’intensa riflessione sull’importanza di continuare a promuovere i valori della legalità e della giustizia. La lotta contro la mafia e tutte le forme di abuso del potere è più che mai urgente. Con il nostro impegno e la nostra partecipazione, abbiamo riaffermato l’importanza di costruire un futuro in cui i diritti di ciascun individuo siano rispettati, e la legalità sia al centro di ogni azione.
L’Auser Venafro Aps conferma, quindi, la sua volontà di proseguire la partnership con l’associazione Dioghenes, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sulla necessità di lottare per un mondo migliore, dove la legalità e il rispetto dei diritti umani siano i principi guida di ogni nostro atto.

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