Anche gli studenti molisani, da qualche settimana immersi nel progetto Paese Mio, dove la magia del cinema incontra la tecnica del linguaggio audiovisivo, avranno l’opportunità di vedere al cinema ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’, il film di Margherita Ferri con Claudia Pandolfi e i giovani attori Samuele Carrino e Andrea Arru.
È il film del momento (oltre 1 milione di spettatori nelle sale finora), un manifesto a tinte drammatiche dei nostri giorni, che tratta con delicatezza e coinvolgimento profondo il tema del bullismo e del cyberbullismo, piaga che ha purtroppo colpito tanti giovani italiani, anche con conseguenze estreme.
Quella di proiettare film di grande interesse sociale oltre che tecnico narrativo è una delle prerogative del progetto di formazione di linguaggio cinematografico e di produzione assistita promosso e organizzato da MoliseCinema nei piccoli comuni del Basso Molise. Casacalenda, Larino e Santa Croce di Magliano che sono le sedi degli Istituti omnicomprensivi e nei plessi collegati di Ripabottoni, Rotello, San Giuliano di Puglia, Morrone del Sannio, Montorio nei Frentani, Colletorto e Bonefro.
Sullo sfondo dell’obiettivo di portare il cinema in classe, per poi plasmarlo sui tratti identitari del paese di origine, i ragazzi assisteranno ad alcune proiezioni, la prima è appunto quella del film diretto da Margherita Ferri, che prende il titolo dalla pagina facebook con la quale nel 2012 un gruppo di ragazzi comincia a bullizzare il quindicenne Andrea Spezzacatena. L’attività persecutoria si protrae nel tempo sotto forma di continue umiliazioni e violenze verbali online che portano il povero Andrea a togliersi la vita il 20 novembre dello stesso anno.
Proiezione dopo proiezione, dibattito dopo dibattito, ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’ sta diventando un film simbolo nella lotta a bullismo e cyberbullismo e per sensibilizzare alla dolorosa tematica.
Le proiezioni mattutine di Paese Mio avranno luogo giovedì 12 e venerdì 13 dicembre nel piccolo, accogliente cinema-teatro comunale di Casacalenda, uno dei simboli di resilienza di tutto il comprensorio, oltre che location di riferimento dei bellissimi corti e documentari di MoliseCinema.
L’iniziativa ha già vissuto le prime due giornate di lavori e proseguirà nelle prossime settimane con altri seminari e proiezioni per docenti e studenti. Il progetto è realizzato nell’ambito del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
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