Novanta milioni per la sanità molisana, approvato l’emendamento in Commissione Bilancio alla Camera

Roberti: "Governo Meloni vicino, risultato frutto della continua interlocuzione con la Regione". Lancellotta: "Risorse che garantiscono diritto alla salute"

“Un emendamento che dimostra, ancora una volta, la grande vicinanza del Governo Meloni alla Regione Molise.
Esprimo grande soddisfazione per i 90 milioni di euro stanziati in favore della sanità molisana, equamente suddivisi tra il 2025 e il 2026, risorse che entreranno nel bilancio sanitario regionale, al fine di ricondurre la gestione nell’ambito dell’ordinata programmazione sanitaria e finanziaria”.
E’ il commento del presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, dopo il via libera all’emendamento alla Manovra in Commissione Bilancio alla Camera.
“I 90 milioni dei prossimi anni rappresentano il contributo per la copertura delle perdite pregresse del servizio sanitario regionale al 31 dicembre 2023, anche al fine di ricondurre i tempi di pagamento al rispetto della normativa dell’Unione Europea.
Una misura importante, inoltre, sulla quale metterei l’accento, è lo stanziamento non inferiore ai 20 milioni come quota annuale, già a partire dal 2025, che d’ora in avanti sarà assicurata nel riparto del fabbisogno sanitario standard.
Questa somma annuale, senza una scadenza, consentirà il raggiungimento dell’equilibrio gestionale annuale della sanità molisana. Proprio per questo motivo, si tratta di un altro grande risultato raggiunto con il lavoro portato avanti grazie alla continua e costante interlocuzione Governo – Regione Molise.
Una somma che
nessun governo regionale, infatti, ha ricevuto in due finanziarie consecutive, dunque nell’ultimo anno, due provvedimenti di questa portata, come è successo con la Regione Molise.
È stato il risultato di un lavoro portato avanti in sinergia con la delegazione parlamentare molisana e, soprattutto, reso possibile grazie alla filiera istituzionale di centrodestra, di cui abbiamo sempre ribadito l’importanza, che parte dal Governo Meloni sviluppando i suoi effetti nella Regione Molise.
I risultati si raggiungono grazie alla buona politica e alla credibilità di chi rappresenta questa Regione, che sta lavorando per far valere nelle sedi competenti i diritti dei molisani.
L’arte politica
non si improvvisa, si fa con i fatti concreti, col coraggio di assumersi le responsabilità delle scelte e sulla consapevolezza delle ricadute che le stesse avranno sui propri concittadini, ma anche con la tenacia di lavorare di squadra per mesi al fine raggiungere il risultato prefissato.
Il Molise esiste e questo Governo gli sta riconoscendo la dignità che merita.
Il ringraziamento va al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, con cui ci siamo incontrati e confrontati due settimane fa, dimostrando già in quell’occasione una grande apertura verso la Regione Molise, alla delegazione parlamentare molisana, con cui il dialogo è costante. Un ringraziamento particolare va alla firmataria dell’emendamento, l’On. Elisabetta Lancellotta, che, in queste settimane e fino al voto in Commissione Bilancio, ha seguito i lavori a Montecitorio”.

Lancellotta: “90 milioni per garantire diritto alla salute”.
“In Commissione Bilancio, in tarda serata, abbiamo votato ed approvato la mia proposta di modifica alla legge di bilancio, poi assorbita nell’emendamento dei relatori. L’approvazione è per me motivo di grande soddisfazione. La battaglia vinta è stata di fondamentale importanza non soltanto per il mio territorio, ma anche contro chi millantava addirittura la cancellazione dell’emendamento e mostrava scetticismo sulla sensibilità del Governo e della maggioranza su un tema di cosi grande rilevanza per i molisani. Alla regione Molise vengono assegnati 45 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, per far fronte alle perdite pregresse del servizio sanitario. Un pressing portato avanti in questi giorni, frutto di un lavoro di squadra in primis con il Presidente della Regione Francesco Roberti. Ringrazio il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ed il Governo tutto per aver compreso le nostre ragioni ma, soprattutto, per averle sostenute con forza, politica ed economica. Ringrazio, inoltre, la delegazione parlamentare molisana ed il governo regionale di centrodestra per aver contribuito a sostenere l’emendamento. Miriamo così a garantire, ai molisani, l’inviolabile diritto alla salute, assicurando servizi sanitari efficaci ed efficienti. Un intervento volto a ridurre i divari territoriali ed a garantire a tutti pari diritti nelle cure. Oltre ai 90 milioni per le annualità 2025-2026, sono previsti per i successivi anni risorse non inferiori ai 20 milioni di euro, in considerazione delle peculiarità della nostra regione. Proprio quelle peculiarità che il decreto Balduzzi, con buona pace della sinistra, non aveva saputo considerare e valorizzare, in danno dei cittadini molisani. Con impegno, siamo riusciti a dare risposte concrete, in soli due anni, per consentire l’avvio di un percorso di azzeramento del debito sanitario e garantire così una maggiore qualità ed efficienza nelle cure ai molisani”.
Lo dichiara in una nota il deputato molisano di Fratelli d’Italia Elisabetta Lancellotta, componente della Commissione Affari Sociali.

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