“In merito alle recenti ‘indiscrezioni’ trapelate su una presunta bozza di delibera comunale riguardante l’abolizione della ‘monetizzazione’ in ambito urbanistico, ritengo necessario fornire alcuni chiarimenti”.
E’ la nota di chiarimento della sindaca di Campobasso, Marialuisa Forte, dopo le dichiarazioni del presidente dell’Ance Molise su una presunta bozza di delibera che precluderebbe la monetizzazione in ambito urbanistico a danno delle imprese.
“Secondo quanto riportato dal presidente di Ance-Acem Molise, Corrado Di Niro, nella nota inviata mercoledì 18 dicembre, si è diffusa l’idea che l’amministrazione comunale stia per approvare una delibera che precluderebbe l’applicazione della ‘monetizzazione’. Questo istituto consente il pagamento di un corrispettivo di denaro in luogo della cessione diretta delle aree su cui realizzare urbanizzazioni, standard e dotazioni territoriali. Inoltre, si sostiene che questa misura non riguarderebbe solo le nuove edificazioni, ma anche gli interventi in aree già edificate.
Desidero innanzitutto precisare che, al momento, non esiste alcuna bozza di delibera ufficiale su questo argomento. Le voci cui fa riferimento il presidente Di Niro sono appunto indiscrezioni e non notizie certe.
Attualmente, c’è solo una proposta avanzata in commissione da un singolo consigliere, ma nulla di più. Voglio rassicurare tutti che l’amministrazione comunale è ben consapevole delle implicazioni che una tale misura avrebbe sul settore edilizio e sull’economia locale. Siamo impegnati a promuovere la rigenerazione urbana e la riqualificazione del territorio comunale, cercando soluzioni che non penalizzino le imprese del capoluogo né la sostenibilità del nostro sviluppo urbano. Tanto dovevo per chiarire come stanno realmente le cose e per evitare inutili allarmismi. Rimaniamo aperti al dialogo con tutte le parti interessate per garantire che le decisioni prese siano sempre nell’interesse della nostra comunità.”