Rizzetta, presidente del Campobasso FC, ha deciso: Piero Braglia resta l’allenatore del Campobasso. Ovviamente il presidente si aspetta un’inversione di tendenza, già da domenica prossima a Sassari. La zona playout è a soli 3 punti e adesso è vietato sbagliare. Ma Rizzetta e i suoi collaboratori, anche se in America, hanno a cuore le sorti del Campobasso e faranno di tutto per salvare la serie C.
Arnaldo Angiolillo
La lettera del presidente Matt Rizzetta.
“Cari tifosi rossoblù,
non stiamo vivendo un momento facile sotto il profilo dei risultati sul campo, e questo è sotto gli occhi di tutti. Ma non dimentichiamoci chi siamo: una squadra, una comunità, un simbolo di forza e resilienza. Negli ultimi due anni abbiamo affrontato sfide immense, e le abbiamo superate con sacrificio, determinazione e un amore incondizionato per questi colori. Lo stesso amore che ci unisce ora e che ci porterà ancora più lontano.
Ogni scelta, ogni sacrificio, ogni decisione di questa Società nasce da un legame autentico con tutto il territorio regionale. Ed è per questo che vorrei chiarire alcuni punti, senza lasciare spazio a fraintendimenti o malintesi.
Nelle ultime ore, alcune critiche sterili hanno cercato di distorcere il significato di un messaggio che avevo condiviso: dobbiamo restare uniti, sempre. Due anni fa eravamo in Eccellenza molisana, e la foto che ho scelto per quel post ricordava proprio quella partita ad Agnone. Da qui il mio invito a non dimenticare da dove siamo partiti e quanto abbiamo costruito insieme.
A chi inoltre insinua che la stories sia stata cancellata, voglio rispondere con chiarezza: è mia abitudine lasciare le stories online per un tempo limitato.
Ogni azione che compio, ogni parola che scrivo è guidata da un unico obiettivo: il bene del Campobasso.
Qualcuno però ha deciso di strumentalizzare il mio messaggio. E a loro rispondo con serenità: chi mi conosce sa quanto io amo questa terra, sa quanto la nostra Società lavori ogni giorno per valorizzarla e promuoverla.
Campobasso FC non è solo una squadra di calcio: è l’ambasciatrice di un’intera regione, e questo resterà sempre al centro del nostro progetto.
Ed ora un messaggio ai tifosi veri, a quelli che ogni settimana riempiono lo stadio, che viaggiano per chilometri per sostenere i colori rossoblù. A loro voglio dire questo: continuate a fidarvi di noi. Non abbiamo mai smesso di lottare, e non inizieremo ora. Siamo una Società che ama le sfide, che odia perdere e che lavora ogni giorno per costruire un futuro migliore.
Questo primo anno in Serie C è la nostra “tappa zero”, un punto di partenza che ci sta permettendo di crescere, confrontarci e imparare.
Il futuro ci aspetta, e lo costruiremo insieme. Dentro e fuori dal campo, uniti come squadra, come famiglia, come comunità.
Insieme, continueremo a scrivere la storia. E sarà una storia bellissima.
Con tutto il mio cuore..“