Si è svolta stamattina la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico rossoblu, Fabio Prosperi, 45 anni, ex allenatore di Vastogirardi e Pianese, oltre che dello stesso Campobasso (ma solo per 10 giorni). Il nuovo tecnico è stato presentato da Matt Rizzetta, presenti il vice presidente Nicola Cirrincione e Angelo Pastò, dirigente dei Lupi. Rizzetta ha avuto parole di apprezzamento per Prosperi dicendo che pur avendo altre richieste ha scelto il Campobasso. Ha preso poi la parola Prosperi, che ha ringraziato Rizzetta e Braglia che ho avuto come allenatore. “Spero di fare bene anche se è sempre difficile subentrare a un collega. Non conosco i giocatori ma già domani li conoscerò anche perché giochiamo a Pesaro venerdì. Dobbiamo lavorare per superare questo brutto momento, sono 10 partite che non vinciamo e spero che con il mio arrivo si possa ricominciare a farlo”.
Arnaldo Angiolillo
Inizia un nuovo percorso.
“Per me è un onore essere l’allenatore del Campobasso. Sono qui per lavorare e per dare il massimo. Sappiamo che veniamo da un momento complicato dal punto di vista dei risultati, ma da oggi si inizia a costruire qualcosa insieme per cambiare la rotta. Non mi piace fare proclami. Il mio obiettivo è pienamente in linea con il progetto di questa società. Conosco i calciatori, anche se non ancora in modo approfondito. Quando si cambia, serve tempo per lavorare e per conoscersi a vicenda: io con loro e loro con me. Inizieremo subito, con grande dedizione, per aiutare la squadra e la società.”
Parole che hanno trovato il pieno sostegno del presidente Matt Rizzetta, che ha espresso grande fiducia nel nuovo tecnico: “Fabio Prosperi è un allenatore stimato e un uomo che incarna i valori di questa piazza: fame, correttezza e umiltà. Lo ringrazio per aver accettato questa sfida e per aver scelto Campobasso. Ieri sera mi ha detto una cosa che mi ha colpito profondamente: ‘Non pensiamo al passato’. E ha ragione. Da oggi è come se iniziasse un nuovo campionato”.
Anche il vicepresidente Nicola Cirrincione ha voluto sottolineare il significato di questa scelta, ringraziando allo stesso tempo il tecnico uscente: “Un grande grazie va a mister Braglia e al suo staff per il lavoro svolto fin qui. Quando abbiamo parlato con Fabio Prosperi, io e Matt non abbiamo avuto alcun dubbio. La sua determinazione e il suo desiderio di riscatto ci hanno convinti immediatamente. Quando ci ha detto ‘Io voglio venire a Campobasso anche per riscattare quello che non abbiamo fatto qualche anno fa,’ abbiamo capito che era la scelta giusta”.