“Come da noi denunciato nell’incontro ultimo con la Prefettura di Isernia, oggi abbiamo avuto la conferma poiché è stato accolto il nostro ricorso gerarchico presentato all’emerita Prefettura di Isernia Area III, per l’associato Audi Antonio di Caiazzo che aveva ricevuto il verbale n. 846/2024 ai sensi dell’art.142 comma 9bis del Codice della Strada per un’infrazione commessa sulla strada 652, km 10+100 (territorio di Rionero Sannitico, ndr), direzione Castel di Sangro con una sanzione di euro 867,41 e la decurtazione di 10 punti dalla patente e la sospensione di guida fino a 12 mesi. Quella postazione non è autorizzata dal decreto prefettizio Guida n.0025556 del 10/07/2017 e quindi è inutile che l’agente di polizia locale continui ad emettere verbali per fare cassa. Nel 2024 siamo arrivati a circa 5000 verbali, tutti da annullare con ricorso. Invitiamo gli automobilisti che stanno subendo questa vessazione ed angheria a recarsi presso la nostra organizzazione per essere tutelati e difesi. Basta fare cassa sulla pelle di noi automobilisti”.
E’ quanto comunica in una nota Antonio Turdò, presidente del Comitato Pro Trignina Abruzzo-Molise.
“Giovani e lavoro: quale futuro?”: convegno il 28 gennaio all’IPIA Montini
Attivare un confronto fra scuola e realtà produttiva della regione Molise. Questo l’obiettivo del convegno Giovani e lavoro: quale futuro?...
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