di Giuseppe Zingarelli
San Bartolomeo in Galdo (Benevento). Il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli, lo scorso 3 febbraio ha organizzato un incontro-dibattito nella biblioteca del comune beneventano. Numerosi i sindaci intervenuti in rappresentanza del fortore campano, pugliese e molisano. Tema del dibattito, la eccessiva lentezza dei lavori di messa in sicurezza della galleria “Passo del Lupo”. Lo strategico tunnel, tra i più importanti del Sud Italia, è situato al 33esimo chilometro della SS17 Var, Variante di Volturara Appula, Foggia-L’Aquila. Da circa 50 anni il budello assicura il collegamento diretto “superveloce” tra la Puglia, il Molise e la Campania anche in direzione della Capitale. Da tempo la galleria è al centro di roventi proteste, aspre polemiche ed accese discussioni. I lavori “infiniti” di riammodernamento del “budello” ebbero inizio il 27 novembre 2018. Da quella data l’ANAS, dopo 6 anni di chiusure prolungate e intermittenti non ancora riesce a porre in sicurezza la preziosa infrastruttura. Un “record” negativo che suscita critiche e perplessità. I sindaci intervenuti alla riunione hanno ribadito all’unanimità l’importanza di concordare, definire e condividere una adeguata strategia d’azione: “Non sono più condivisibili né giustificabili i ritardi e le discutibili lentezze dell’ANAS. Non possiamo più accettare questa situazione. I responsabili dell’Ente devono darci certezze sui tempi di messa in sicurezza dell’infrastruttura e non possono più continuare a prospettarci un cronoprogramma che puntualmente viene disatteso. Un cronoprogramma peraltro, in passato, già pazientemente accettato e condiviso da noi tutti, con risultati discutibili che sono sotto i nostri occhi. Solo un terzo della galleria è stata completata. E purtroppo dobbiamo prendere atto che le infiltrazioni di acqua sono nuovamente riapparse lungo le pareti della galleria ultimate dai lavori, dando luogo a visibili rivoli che si raccolgono e stagnano lungo i bordi laterali del tunnel. Il protrarsi di questa esasperante situazione mette in serio pericolo le nostre comunità, lede i diritti dei nostri cittadini, danneggia le già precarie economie della zona e rischia di pregiudicare seriamente lo sviluppo dei nostri territori. Dopo prolungate ed intermittenti chiusure, in un arco temporale di oltre 6 anni, sono stati completati appena 420 metri di galleria. Continuando così occorreranno almeno altri 10 anni per completare il riadeguamento strutturale della infrastruttura. Sono tempi biblici. Non possiamo più tollerare simili ritardi. Anche la bretella alternativa prospettataci dai tecnici dell’ANAS negli incontri di Palazzo Dogana a Foggia, lo scorso 2024, agli studi di fattibilità dell’Ente risulta tecnicamente irrealizzabile. Come uscire da questo caos? Non possiamo più andare avanti così. Siamo decisi e determinati. Tuteleremo i diritti dei nostri territori e dei nostri cittadini. Stiamo vivendo tutti un evidente dramma collettivo”.
Oltre al sindaco Agostinelli, che detiene la rappresentanza di ben 12 comuni del beneventano, Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Valfortore, Foiano di Valfortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone in Valfortore, Paduli, San Giorgio La Molara e San Marco dei Cavoti, erano presenti al dibattito i sindaci di Pietramontecorvino (Foggia), Domenico Zuppa, Volturino (Foggia), Giovanna Santacroce, Volturara Appula (Foggia), Vincenzo Zibisco, Mottamontecorvino (Foggia), Domenico Iavagnilio, Carlantino (Foggia), Graziano Coscia, Celenza Valfortore (Foggia), Massimo Venditti, San Marco la Catola (Foggia), Luigi Piacquadio, Casalnuovo Monterotaro (Foggia), Pasquale Codianni. In rappresentanza della Regione Molise, presente alla discussione il sindaco di Macchia Valfortore (Campobasso), Gianfranco Paolucci. Intervenuti alla riunione anche i consiglieri regionali della Puglia, Antonio Tutolo e Rosa Barone. Tutolo ha evidenziato la vetustà della ‘Passo del Lupo’. Il consigliere lucerino ha manifestato l’intento di valutare opportunamente la realizzazione di un nuovo tunnel: “A mio avviso l’ANAS deve organizzare i cantieri con turnazioni notturne e non può continuare a conferire appalti a differenti società. Occorre un appalto in un unico lotto, altrimenti si rischiano tempi biblici e non usciamo più da questa situazione pazzesca. Il transito veicolare deve essere consentito di giorno. Si deve lavorare la notte. La galleria va chiusa alle ore 22 e riaperta alle 06. Le cifre investite per riadeguare strutturalmente l’attuale galleria potrebbero non risolvere i molti problemi che da tempo la flagellano visibilmente. Conviene a questo punto prendere in considerazione anche un’altra soluzione, cioè costruire una nuova galleria, di moderna concezione, da consegnare alle future generazioni”. I costi della nuova infrastruttura oscillerebbero tra i 90 e i 100 milioni di euro. Si annunciano nuovi problemi alla viabilità. Sono state riscontrate importanti fessurazioni alle strutture portanti del viadotto “Montauro”, sito sulla SS17Var Foggia-L’Aquila, subito dopo l’uscita dalla galleria “Passo del Lupo”, in direzione Campobasso. Al termine dell’assise i sindaci hanno sottoscritto congiuntamente un documento che invieranno ai Dirigenti dell’ANAS, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e alla Premier, Giorgia Meloni.