Mentre quasi tutte le regioni italiane hanno digitalizzato i buoni per l’acquisto di prodotti senza glutine, il Molise continua a utilizzare un sistema antiquato che penalizza migliaia di cittadini celiaci.
“Una situazione non più sostenibile che ci ha spinto a presentare una mozione in Consiglio regionale per richiedere l’immediata modernizzazione di questo servizio essenziale”, affermano i consiglieri regionali del M5S, Andrea Greco e Angelo Primiani.
“Il Molise si trova infatti tra le ultime cinque regioni italiane a non aver ancora implementato la digitalizzazione dei buoni per celiaci, causando disagi significativi sia ai pazienti che devono seguire una rigorosa dieta senza glutine, sia agli esercenti che accettano questi buoni.
La criticità della situazione è evidenziata dalle continue segnalazioni che riceviamo dai rivenditori di prodotti per celiaci, i quali denunciano ritardi cronici nei pagamenti da parte dell’Asrem.
Questi ritardi stanno creando un effetto preoccupante: sempre più esercenti mostrano resistenza ad accettare i buoni cartacei, limitando di fatto l’accesso ai prodotti per i cittadini affetti da celiachia, una patologia che richiede un’attenzione costante all’alimentazione con l’esclusione totale del glutine dalla dieta.
La digitalizzazione che proponiamo non è un semplice aggiornamento tecnologico, ma una svolta nel sistema di gestione che porterebbe benefici immediati e tangibili: i pazienti potrebbero finalmente frazionare la spesa in base alle proprie necessità, utilizzare i buoni in qualsiasi punto vendita convenzionato, anche fuori regione, e accedere alla grande distribuzione con potenziali risparmi fino al 33% sui prodotti.
Dal punto di vista amministrativo, il sistema digitale garantirebbe una rendicontazione automatica e trasparente, riducendo significativamente i costi di gestione e il rischio di errori.
Per questo motivo, nella nostra mozione abbiamo richiesto al presidente Roberti una serie di impegni concreti e non più rimandabili. In primo luogo, garantire il pagamento tempestivo dei buoni agli esercenti, condizione essenziale per mantenere attiva la rete di punti vendita convenzionati; in secondo luogo, avviare un’indagine approfondita sulle cause dei ritardi nei pagamenti da parte dell’Asrem, che stanno mettendo in difficoltà l’intero sistema. Infine, ma non da ultimo, assicurare l’attivazione del sistema digitalizzato entro il 2025, stabilendo una timeline chiara e definita per l’implementazione. È importante che i buoni siano spendibili su tutto il territorio nazionale, anche in maniera frazionabile. È assurdo infatti che chi si trova fuori regione per motivi di studio o lavoro debba acquistare i prodotti qui e portarseli altrove.
Non abbiamo inoltre tralasciato l’aspetto economico della questione: considerando l’inflazione degli ultimi anni e l’aumento generalizzato dei prezzi, abbiamo inserito nella mozione anche la richiesta di una verifica sulla possibilità di incrementare il valore mensile dei buoni, mai adeguato al costo della vita.
È importante sottolineare come questa misura sia fondamentale per garantire l’effettivo accesso all’acquisto dei prodotti alimentari per i celiaci molisani, considerando che questi hanno subito aumenti di prezzo significativi.
Il Molise non può permettersi di rimanere fanalino di coda in un servizio così importante per la qualità della vita dei suoi cittadini. La digitalizzazione dei buoni per celiaci non è solo una questione di modernizzazione, ma un dovere verso chi ogni giorno deve fare i conti con questa patologia. Il tempo delle attese è finito. Siamo convinti che la maggioranza non potrà tirarsi indietro di fronte a questo impegno.”
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