Come ogni anno, in questo periodo, i nidi della processionaria tornano a infestare molti alberi della città, in particolare i pini neri, con i caratteristici bozzoli lanuginosi bianchi. Questi nidi contengono le larve che, nel giro di qualche settimana e soprattutto con temperature elevate, scendono a terra, rappresentando un potenziale pericolo per persone e animali che dovessero entrarvi in contatto.
Dal 2022 i protocolli di “lotta obbligatoria” sono stati abrogati; tuttavia, i sindaci hanno la facoltà di emettere specifiche ordinanze a tutela della salute pubblica.
Per questo motivo, nei giorni scorsi la sindaca di Campobasso ha emanato l’ordinanza n. 7/2025, che obbliga i proprietari di aree verdi e gli amministratori di condominio con spazi verdi a effettuare, entro il 15 marzo, i necessari controlli sugli alberi di loro competenza e ad adottare gli interventi necessari per la rimozione dei nidi.
Il Comune di Campobasso, attraverso il servizio di manutenzione del verde della SEA, ha già provveduto al censimento e alla rimozione dei nidi presenti nelle aree comunali, che al momento ammontano a circa 150.
Nonostante questi interventi, ulteriori nidi potrebbero comunque comparire nei prossimi giorni nelle aree verdi pubbliche dove sono presenti pini. In tal caso, si invita la cittadinanza a segnalarne la presenza al Comune (URP o Polizia Municipale).
Naturalmente, la rimozione dei nidi non potrà mai essere definitiva né eliminare del tutto i rischi, soprattutto nelle zone difficilmente raggiungibili da uomini e mezzi. Pertanto, si raccomanda alla cittadinanza di prestare la massima attenzione ed evitare, nelle aree più a rischio, di lasciare incustoditi bambini e cani, i soggetti più esposti al contatto accidentale con le larve, il cui potere urticante è particolarmente elevato.
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