I finanzieri della dipendente Stazione Navale, durante l’esecuzione di un servizio di polizia ambientale e controllo economico del territorio, hanno sottoposto a sequestro 29 manufatti utilizzati come locali turisticoricettivi, privi di qualsiasi titolo autorizzativo edilizio, insistenti su un’area di circa 1.200 mq., nella frazione di Campomarino Lido.
Il titolare di una società operante nel settore della gestione degli stabilimenti balneari ed aree campeggio è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Larino e dovrà rispondere della realizzazione di opere in assenza dei previsti titoli ed in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, alcune delle quali edificate in prossimità del demanio marittimo.
L’operazione di servizio, chiara testimonianza della trasversalità d’azione svolta dai militari della componente aeronavale del Corpo, rientra nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale e di abusivismo edilizio. Anche grazie alle componenti specialistiche, la Guardia di finanza svolge una continua opera di vigilanza a tutela del patrimonio ambientale, della libera concorrenza e dell’economia sana.
Il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
“Ciarlatani”, Silvio Orlando chiude la stagione degli spettacoli al Teatro Savoia
SILVIO ORLANDO in CIARLATANI di Pablo Remón traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes e con (in o.a.) Francesca...
Leggi tutto