Un fine settimana di intensa mobilitazione per Europa Verde-AVS in tutta Italia, con l’allestimento di banchetti informativi dedicati al cruciale Referendum dell’8 e 9 giugno 2025. Anche in Molise, a Termoli, la risposta dei cittadini è stata significativa: il presidio allestito in Corso Nazionale ha visto un vivo interesse per la campagna di sensibilizzazione al voto.
L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione per illustrare nel dettaglio le ragioni che spingono Europa Verde-AVS a sostenere con forza i cinque “SI” ai quesiti referendari, ritenuti fondamentali per un futuro più giusto e sostenibile per il nostro Paese. Un focus particolare è stato dedicato alla spiegazione delle modalità del voto fuori sede, una rilevante novità introdotta per questa tornata elettorale, con tutte le informazioni utili disponibili sul sito https://votofuorisede.it/.
Domenico Palazzo, rappresentante del Molise al Consiglio Federale Nazionale di Europa Verde, che ha organizzato l’evento di Termoli, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione attiva della popolazione, dei rappresentanti locali dei partiti dell’area progressista e delle numerose associazioni del territorio. Palazzo ha, inoltre, sottolineato come sia emersa una diffusa mancanza di conoscenza riguardo al referendum e ai suoi specifici quesiti, evidenziando l’urgenza di intensificare la diffusione di informazioni in maniera capillare su tutto il territorio regionale.
Proprio per questo motivo, Europa Verde-Verdi Molise – AVS ha annunciato che saranno organizzati diversi incontri pubblici in altri comuni molisani. Un appuntamento importante è già fissato per il weekend del 17 e 18 maggio, quando il partito tornerà a mobilitarsi con banchetti informativi in tutte le città italiane, tra cui Campobasso.
I cinque quesiti referendari, promossi da un ampio fronte di forze politiche e sociali, affrontano temi di primaria importanza per il futuro dell’Italia:
• ABOLIZIONE DEL JOBS ACT: per ripristinare tutele essenziali contro i licenziamenti illegittimi.
• STOP AL LAVORO PRECARIO: per contrastare l’abuso dei contratti a termine e garantire maggiore stabilità occupazionale.
• CITTADINANZA PIÙ GIUSTA: per abbassare da dieci a cinque anni il periodo necessario agli stranieri residenti per richiedere la cittadinanza, promuovendo una società più inclusiva.
• LAVORO E RESPONSABILITÀ: per estendere le responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro a tutta la catena dei subappalti, tutelando le aziende più piccole e i lavoratori.
• TUTELA DEI LICENZIAMENTI: per garantire risarcimenti anche ai lavoratori delle piccole imprese in caso di licenziamento ingiusto, colmando una lacuna normativa.
Europa Verde / AVS ribadisce con convinzione il proprio sostegno ai cinque “SI”, considerandoli un passo fondamentale verso un’Italia più equa, inclusiva e rispettosa dei diritti di ogni cittadino e cittadina. I banchetti informativi rappresentano un’opportunità preziosa per informarsi, confrontarsi e partecipare attivamente a una battaglia di civiltà che riguarda il futuro di tutti.
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