Nel giorno che segna l’inizio del mese di aprile, condito come tradizione da notizie che si rivelano inevitabilmente bufale, o semplicemente troppo assurde per essere credibili seppur animate da spirito goliardico, anche la società del Campobasso ha pensato ad un “pesce d’aprile” ad hoc per i suoi tifosi.
È comparso infatti nel pomeriggio, sull’account Facebook ufficiale della società, un post che annunciava il cambio di logo (sulla falsariga di quello che ha fatto la Fiorentina qualche giorno fa, scatenando tra l’altro il malcontento dei tifosi viola più tradizionalisti).
La “novità” consisterebbe nell’aggiunta di due cavallucci marini a fungere quasi da angeli custodi allo storico stemma cittadino rossoblù, quello con le sei torri che rappresentano (come noto ai più) le sei porte d’accesso all’antico borgo murattiano di Campobasso.
Una simpatica trovata che ha riscosso a quanto pare discreto successo, considerando il numero dei like ricevuti, e che strizza l’occhio in modo divertente al Termoli, nel cui logo ufficiale compare proprio un cavalluccio marino.
Lo sfottò è il sale del tifo, quando vissuto in maniera sana, e seppur esistano due categorie di differenza attualmente tra Campobasso e Termoli (i Lupi sono alla ricerca dei punti salvezza in Lega Pro, mentre i giallorossi militano al vertice nel massimo campionato regionale, l’Eccellenza) il post su Facebook della società campobassana aiuta a ricordare, magari anche involontariamente, come tra le due tifoserie esista da anni una rivalità sentita che ha reso colorati e appassionati sugli spalti tanto quanto combattuti sul campo, i derby disputati. Da oggi sarà derby anche sui social?
F.d.L.