Presentato nel Polo didattico dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli il progetto di prevenzione oncologica ‘Gli Amici di Sara’.
L’iniziativa è promossa dalla LILT Molise (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) insieme all’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Neuromed con l’obiettivo di realizzare azioni integrate a supporto della prevenzione e della diagnostica avanzata in oncologia. L’approccio prescelto prende le mosse dal Piano Nazionale di Prevenzione 2020-2025, varato dal Ministero della Salute, con il quale si rafforza la visione che considera la salute quale risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente (One Health), tramite l’applicazione di interventi multidisciplinari. In tale contesto, inoltre, vi è anche un approccio di genere e di cambiamento della prospettiva culturale, affinché la valutazione delle variabili biologiche, ambientali e sociali, dalle quali possono dipendere le differenze dello stato di salute tra i sessi, diventi una pratica ordinaria al fine di migliorare l’appropriatezza degli interventi di prevenzione contribuendo a rafforzare la centralità della persona. Oltre a sostenere l’implementazione di programmi di screening nelle Regioni del Centro-Sud Italia (dove vi è una copertura e una partecipazione del 50% a tali iniziative rispetto al Nord) il progetto vuole ‘formare ed educare alla prevenzione oncologica’ con Infopoint e incontri anche sugli stili di vita e l’alimentazione; ampliare la programmazione di screening grazie anche alla collaborazione con le diverse strutture del territorio; definire ed attuare progetti di ricerca scientifica in campo preclinico, clinico e nel campo dell’imaging; realizzare progetti integrati di formazione ed aggiornamento per gli operatori sia in materia di prevenzione che di diagnosi e cura delle malattie oncologiche.
“A cento anni dall’istituzione della LILT – dice Mario Pietracupa, presidente LILT Molise – abbiamo voluto promuovere questa iniziativa che, oltre ad essere un riconoscimento da parte di Neuromed ad una storia personale, vuole dare un segnale forte che sta a significare di come la vita non sia vana se si dà un segno di continuità. ‘Amici di Sara’ sta a significare questo: venire incontro alle esigenze di chi ha problemi e non trova soluzioni. La prevenzione è l’unico vaccino efficace per combattere una malattia oncologica. Oltre alla cultura della prevenzione vogliamo promuovere anche delle azioni tese al miglioramento della diagnostica avanzata e di altri settori che sono parte integrante di questo percorso”. “Un progetto che pone l’accento sugli stili di vita e l’ambiente – dice poi Giovanni de Gaetano, presidente IRCCS Neuromed. – Bisogna prendersi cura di sé stessi e degli altri, è la cosiddetta ‘cura dei sani’, per prendersi cura della società intera. Il contatto con LILT è importante e può dare un segnale all’esterno di collaborazione, di lavoro comune con tutti gli attori che possono contribuire a questo progetto, senza tralasciare lo sguardo al territorio perché è lì che la prevenzione si gioca ed è per il territorio che dobbiamo poter lavorare insieme. Dobbiamo impegnarci a mettere un accento a questo progetto – conclude de Gaetano. – Gli ‘Amici di Sara’ potrà diventare, grazie alla collaborazione di tutti, ‘Gli Amici del Sarà’”.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto