Controlli serrati della Compagnia dei Carabinieri di Larino nell’ambito del settore caccia, soprattutto nell’ultimo weekend, quando i militari della caserma frentana hanno tratto in arresto un cinquantenne trovato in possesso di un fucile doppietta con matricola abrasa. Nelle prime ore serali l’attenzione dei Carabinieri, infatti, è stata attirata da alcuni movimenti sospetti effettuati da un uomo il quale viaggiava a bordo della sua auto, nei pressi di località boschive del Basso Molise. L’osservazione, il pedinamento, l’individuazione ed i militari hanno identificato la persona già nota alle forze dell’ordine controllando all’interno della sua auto. La perquisizione, infatti, ha permesso di rinvenire un fucile doppietta, calibro 12, privo di marca e matricola abrasa nonché un coltello dalle medie dimensioni. Una volta trovata l’arma, i militari hanno esteso le ricerche anche al resto della vettura rinvenendo ben sedici cartucce del medesimo calibro del fucile doppietta. Dopo aver trovato fucile e proiettili, i Carabinieri hanno supposto che altro materiale poteva esser nascosto presso l’abitazione del cinquantenne e così hanno esteso le operazioni di perquisizione anche presso dove sono state, infatti, rinvenuti quasi tre etti di polvere da sparo, altre cartucce cal. 16 “a pallini”, nonché materiale per il confezionamento e munizionamento illegale. Al termine delle operazioni, l’uomo è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria frentana dove è stato processato e condannato. L’arresto si inserisce, infatti, nell’ambito di mirati e più serrati controlli all’interno del mondo della caccia dove non di rado è possibile imbattersi in soggetti che non sempre rispettano le norme di sicurezza.
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