La regione che non esiste in realtà vanta l’unica Big Bench presente a Macchia d’Isernia. Non è facile entrare nel circuito big bench e Macchia d’Isernia ci è riuscita, Ad oggi ci sono 270 di queste attrazioni su tutto il territorio nazionale e il gruppo Facebook Big Bench Panchinisti Itineranti ha quasi 52mila iscritti ed appassionati che girano per questi paesini alla ricerca delle panchine giganti. La particolarità di questa caccia al tesoro è che esiste un passaporto molto speciale. E’ un vero e proprio documento di riconoscimento, che ricorda in tutto e per tutto quello classico che conosciamo, quindi con la propria foto da incollare, nome, cognome e pagine per raccogliere i timbri: non quelli delle dogane dei paesi visitati, ovviamente, ma quelli delle Big Bench raggiunte.
Il passaporto dei “Panchinisti Itineranti” oltre ad essere un diario di viaggio serve per far conoscere il paese ospitante della panchina gigante. Infatti il turista si reca nell’attività timbro, che può essere un bar, un ristorante, una gelateria, una cantina, e si ferma per mangiare o acquistare dei prodotti locali, così come per sorseggiare semplicemente un caffè. A Macchia d’Isernia, ad esempio, è possibile trovare il timbro e il passaporto presso il Bar La Villa, il Bar Centrale e il Market Serena, che si trovano nella piazza principale del paese. E’ possibile, inoltre, scaricare l’app TabUI per conoscere la posizione di tutte le panchine. Il turista, quindi, mentre cerca queste attività, passeggia per il borgo e scopre musei, chiese, castelli e varie altre attrazioni. Ci sono anche timbri rari, speciali, ricercatissimi. Il gruppo social con il semplice passaparola e i post condivisi coinvolge le persone in questa stupenda attività. I comuni che ospitano una Big Bench sono fortunati perché avranno tantissimi turisti in visita. Una caccia al tesoro per grandi e per piccini che sta facendo conoscere luoghi e paesini poco conosciuti ma che hanno tanto da offrire e meritano di essere pubblicizzati, conosciuti e vissuti.
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