“In assenza di soluzioni da domani inizieremo gradualmente a non accettare più pazienti a Radioterapia”. Ad annunciarlo è stato il presidente del Gemelli Molise, Stefano Petracca, nel suo intervento in Consiglio comunale a Campobasso nell’ambito della seduta monotematica sulla sanità, ribadendo quanto era stato già riferito in una conferenza stampa, facendo intendere che il tempo di “deroga” è ormai finito. Petracca ha parlato anche del mancato dialogo con la Struttura commissariale. “Fino ad ora abbiamo ricevuto zero risposte. Tanti parlano ma ad oggi fatti e soluzioni non se ne sono trovate”. Secondo il decreto commissariale n. 1/2023 si stabilisce che le prestazioni di radioterapia, comprese le schermature, indicate dal Gemelli vengano validate dal direttore del reparto di Oncologia dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, decisione criticata dal vertice del Gemelli, soprattutto per i cosiddetti “tagli” applicati in fase di validazione. “Oggi siamo fuori legge perché non stiamo applicando il Dca 1”. Il Gemelli infatti sta continuando a seguire le indicazioni dei propri specialisti.