“Prima Lep e costi standard. Dopo, e soltanto dopo, l’autonomia differenziata. Perché senza garantire a tutti i cittadini i Livelli essenziali delle prestazioni quel progetto non può andare avanti. Questa è la nostra posizione con Forza Italia”. Comincia così l’articolo-intervista che il presidente della Regione Molise Donato Toma ha rilasciato a Il Messaggero. Il governatore mette in chiaro la sua posizione, dopo essere stato criticato da più parti nella sua regione per aver votato favorevolmente all’autonomia differenziata nell’ultima Conferenza delle Regioni. Un sì con riserva, in sostanza. Intanto il suo parere favorevole c’è stato. Ma Toma specifica: “Per realizzare l’autonomia differenziata, tutte le Regioni devono essere messe in condizioni di partire da un punto di parità. Per farlo, bisogna assicurare le risorse perché i Lep non restino sulla carta”. Per il governatore, le risorse di cui il Molise non dispone andranno attribuite con un fondo perequativo.
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