Ore 20.45. E’ una giornata nera sulle strade molisane dove sin da questa mattina, complice anche il maltempo, si sono registrati una serie di incidenti, con morti e feriti. L’ultimo questa sera, intorno alle 20. Si è verificato sulla Fondovalle del Tappino SS 645, all’altezza del bivio per Toro (in prossimità del km 10.200). Due le auto che si sono scontrate in maniera molto violenta (dalle prima ricostruzioni potrebbe trattarsi di un forte tamponamento), una delle quali è finita oltre il guardrail. Purtroppo si registra un decesso – un 40enne di Gambatesa, – oltre che almeno due feriti gravi, trasportati al Cardarelli di Campobasso in codice rosso. La strada è bloccata. Sul posto sono presenti personale del 118, dei Vigili del Fuoco e dell’Anas e i Carabinieri di Campobasso. Si attende l’arrivo del magistrato. Un viavai di ambulanze si è susseguito nei minuti successivi all’evento. Atroce la scena che si sono trovati davanti i soccorritori. Nel primo pomeriggio un altro tragico sinistro sulla Fondovalle Tappino è avvenuto all’altezza di Gambatesa, dove ha perso la vita una donna di circa 70 anni, di origini tedesche residente a San Giovanni in Galdo, che si trovava in macchina con il marito. La loro auto si è scontrata frontalmente con un altro veicolo. Sia il conducente che il marito della vittima sono stati trasportati al nosocomio. Nelle ore precedenti, sulla Statale 17 si erano verificati uno scontro fra un’auto e un tir, per fortuna non con gravi conseguenze, e il blocco della strada a causa di un mezzo pesante finito di traverso.
Aggiornamenti. La vittima è Antonio Di Iorio, 40enne originario della Puglia e residente a Gambatesa. Apparterrebbe ad una famiglia di allevatori. La salma è stata trasferita all’obitorio del Cardarelli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della decisione del pubblico ministero. Lunghe le operazioni di soccorso e di rimozione dei veicoli incidentati da parte di 118 e Vigili del Fuoco, mentre i Carabinieri hanno effettuato i rilievi planimetrici e acquisito materiale fotografico al fine di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. (seguono aggiornamenti)