Sono tre i progetti del Comune di Campobasso approvati e finanziati dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevedono il potenziamento, il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
I progetti in questione, presentati congiuntamente dal Comune di Campobasso e dalla Sea nel mese di marzo dello scorso anno e risultati ammessi, dopo un lungo iter selettivo, dal decreto ministeriale pubblicato nei giorni scorsi, consentiranno di ammodernare ed efficientare il ciclo dei rifiuti cittadino e daranno una decisa spinta al miglioramento complessivo del sistema di gestione dei rifiuti della nostra città.
Il primo progetto approvato e finanziato, per un importo di euro 523.700,00, mira al potenziamento ed alla riorganizzazione del Centro di Raccolta di Santa Maria de Foras con interventi di adeguamento e riorganizzazione delle attività, controllo degli accessi, pesa dei materiali in ingresso ed acquisto di un Ecomobile scarrabile attrezzato per il riuso.
Inoltre verrà realizzata una piattaforma digitale ERP/IOT in grado di ammodernare ed ottimizzare l’intera gestione amministrativa TARI e fornire, attraverso un applicativo accessibile all’utenza, interazioni guidate al contribuente sui servizi e sull’intero mondo della Raccolta Differenziata dei rifiuti.
Il secondo progetto finanziato (per un importo di € 798.180) è per la Fornitura di Ecoisole e Sistemi di Videosorveglianza per l’ottimizzazione della raccolta differenziata. Consentirà di acquisire 26 Ecostazioni “intelligenti” ad accesso controllato, con apertura che permetta l’identificazione del conferitore e verifica del volume conferito. Le strutture informatizzate, da acquisire attraverso procedure di gara, saranno indicativamente della stessa tipologia di quella sperimentale installata in via Mazzini nei pressi della chiesa di S.Francesco e saranno impiegate nell’area Murattiana ancora non servita dalla raccolta differenziata puntuale, oltre che nelle vie Garibaldi, Mazzini, Monforte (comprese zone via Quircio e Fontanavecchia) sulla base di valutazioni di tipo urbanistico e paesaggistico. Nello stesso progetto sono inoltre previsti anche sistemi di Video Sorveglianza per il monitoraggio e controllo dei punti critici nel territorio.
Ulteriore progetto ammesso, per un importo di 1 milione di euro, è quello dei “cestini intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta stradale dei rifiuti. È prevista la fornitura di n. 165 cestini intelligenti, alimentati da energia solare, dotati di pressa interna capace di ridurre i volumi dei rifiuti ed ottimizzare così gli svuotamenti da parte del gestore che sarà avvisato, per il tramite di un software, da un ‘alert’ quando il cestino si riempie. Questi cestini saranno dunque un’evoluzione più efficiente degli attuali cestini stradali “di cortesia”, con capacità maggiori e strutturati con caratteristiche ergonomiche tali da agevolare le operazioni di svuotamento da parte degli operatori. Alla fornitura dei cestini sarà abbinata anche un’adeguata campagna di comunicazione, sia nelle scuole che presso i cittadini, volta a sensibilizzare l’utenza all’utilizzo corretto di tali attrezzature.
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