Nonostante il prolungato periodo di siccità, a marzo il livello dell’acqua nell’invaso artificiale del Liscione è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al mese di gennaio. Dato peraltro non completamente positivo, trovandosi 11 metri al di sotto di quello massimo assoluto, ma la risorsa idrica del Molise ha retto l’urto delle temperature anomale che si sono registrate, in alcuni giorni, nel primo trimestre dell’anno. La rilevazione è dell’azienda speciale regionale ‘Molise Acque’, effettuata il 31 marzo. L’invaso di Occhito, invece, al confine tra Molise e Puglia, presenta una disponibilità idrica di quasi 211 milioni di metri cubi di acqua, uno in meno rispetto ad un anno fa. La rilevazione in questo caso è del Consorzio per la bonifica della Capitanata di Foggia. (fonte Ansa)
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto