La degustazione guidata di mele antiche è stata solo una delle esperienze che i visitatori della 6° Festa della Mela – Edizione esperienziale hanno vissuto a Castel del Giudice, nel weekend del 14 e 15 ottobre, quando la piazza e le strade principali del paese sono state inondate di buongustai pronti a scoprire sorprese e meraviglie dedicate al frutto simbolo dell’autunno e della rinascita del borgo sull’Appennino molisano-abruzzese. Ad essere proclamata “miss mela 2023” è stata la Mela Gelata, chiamata così per la particolare vitrescenza che presenta nella polpa. Solo una delle circa 60 tipologie di mele autoctone recuperate dall’agronomo Michele Tanno e coltivate nel Giardino delle Mele Antiche dell’azienda agricola Melise. Sono state esposte in una mostra, allestita in occasione della festa. Un’edizione molto coinvolgente, grazie alla partecipazione di tanti produttori biologici e artigianali del territorio molisano e del vicino Abruzzo, che con i loro stand, ricchi di dolci con le mele, tartufi, castagne, miele, birra agricola e artigianale, e tante delizie, hanno attirato persone giunte da entrambe le regioni ed oltre, ma anche degli artisti di strada del CastelDelGiudice Buskers Festival che hanno animato con musica e performance tutta la manifestazione. Una festa in cui non è mancata l’occasione per riflettere sull’agricoltura biologica, la sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici: quest’anno, come evidenziato anche nel convegno dedicato alla valorizzazione delle mele antiche, a Castel del Giudice sono state prodotte poche mele, anche a causa della variabilità del clima caratterizzato da una primavera piovosa, che non ha favorito l’impollinazione delle piante, seguita da un’estate calda.
“Per la prima volta le mele sono poche – ha sottolineato il sindaco Lino Gentile – ma abbiamo scelto di portare avanti l’appuntamento, ormai consolidato, della Festa della Mela, sia per dare slancio alle produzioni locali e per far conoscere la nostra realtà ai visitatori, offrendo giornate di esperienze e di divertimento, sia per approfondire i temi della tutela dell’ambiente e della rigenerazione territoriale. La carenza di mele dimostra che c’è ancora tanto da fare per ripensare i nostri sistemi agricoli, in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale. Ognuno di noi può fare la sua parte”. In esposizione tra gli stand, oltre ai frutti e ai prodotti con le mele e lo zafferano dell’azienda agricola Melise, anche la birra agricola Malto Lento fatta con l’orzo coltivato a Castel del Giudice, il miele millefiori dell’Apiario di Comunità e le patate viola MaCubo, tutte attività locali, e poi le “scrppelle di Trivento”, i dolciumi di Agnone, la zuppa di farro di Fossalto, i prodotti caseari di Vastogirardi, i tartufi di Ateleta, e numerose specialità espressione della biodiversità territoriale. Apprezzato anche lo showcooking dello Chef Marco Pasquarelli del Ristorante Mia dell’albergo diffuso Borgotufi, il quale ha preparato un piatto gourmet di tortelli utilizzando la mela e gli ingredienti locali, e il menu speciale del Ristorante del Borgo. Contagiosa l’energia dei gruppi di artisti che si sono esibiti durante le due giornate, come Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar, i percussionisti di Akuna Matata con ballerine brasiliane al seguito, la street band Takabum, la simpatia del teatro di figura di Serena Cercignano. Un fil rouge che lega la Festa della Mela al CastelDelGiudice Buskers Festival, il festival internazionale e multiculturale dell’arte di strada, la cui nona edizione si terrà il 16 e 17 agosto 2024. Instancabile il lavoro degli organizzatori del Comune di Castel del Giudice e della Pro loco, che si preparano già per i prossimi appuntamenti, che saranno arricchiti di novità.
La 6° Festa della Mela – Edizione esperienziale è stata organizzata dal Comune di Castel del Giudice con la Pro-Loco G. Caldora – Castel del Giudice e la collaborazione delle aziende e le associazioni del territorio. La manifestazione rientra nel programma Turismo è Cultura della Regione Molise.
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