L’Aquila: Michielin, Giuliadori, Origlio, Del Pinto, Costa Ferreira, Marcheggiani, Banegas, Alessandretti, Belardinelli, Mandrelli, Brunetti. All. Cappellacci.
Campobasso: Esposito, Di Filippo, Bonacchi, Pontillo, Pacillo, Grandis, Maldonado, Abonckelet, Di Nardo, De Cerchio, Lombari. All. Pergolizzi.
Arbitro: Liotta di Castellammare di Stabia
Marcatori: al 58′ Alessandro, al 90+4′ Banegas.
Spettatori: circa 4000 con folta rappresentanza campobassana.

Al 5′ tiro di Maldonado ma Michielin blocca la palla. Al 15′ azione dei locali e Giuliadori di testa impegna Esposito che manda in angolo. Al 20′ occasione per gli ospiti, oggi in maglia bianca, e Lombari tira addosso al portiere di casa in uscita disperata. Al 35′ azione dei padroni di casa ma Bonacchi respinge la minaccia. Al 43′ Banegas si libera per il tiro di sinistro ma Pontillo salva sulla linea di porta. Finisce così il primo tempo con le due squadre che vanno al riposo sul risultato di 0-0. Nel secondo tempo, esce Del Pinto ed entra Alessandro per gli abruzzesi. Al 58′ azione dei locali e proprio Alessandro approfitta di un errore difensivo e batte Esposito con un tiro non forte ma preciso: è 1-0 per L’Aquila e sugli spalti esplode la gioia dei tifosi di casa. Pergolizzi fa uscire Maldonado e fa entrare Persichini. Al 70′ tiro di Abonckelet ma Michielin manda in angolo. Al 75′ esce Di Nardo ed entra Romero per gli ospiti che vogliono arrivare al pareggio. All’82’ tiro di Romero ma la palla finisce fuori. Al 94′ raddoppio dei padroni di casa con Banegas, il migliore dei suoi, che servito sulla destra dopo un recupero palla sulla tre quarti tira e segna il 2-0 in favore della propria squadra. Finisce così la partita con una sconfitta per il Campobasso e con L’Aquila a soli due punti dalla coppia di testa. I rossoblu hanno giocato a tratti bene, creando alcune occasioni che non hanno sfruttato a differenza degli abruzzesi, che sono stati molto cinici. Il Vastogirardi ha perso 2-1 ad Avezzano mentre il Termoli ha pareggiato 0-0 contro il Roma City, prossimo avversario del Campobasso.
Arnaldo Angiolillo