La Festa dei Santi Cosmo e Damiano a Isernia è stata arricchita dalla presenza in città della “Carovana della Salute” della Fondazione Giovanni Paolo II. In corso Marcelli presso i locali del Palazzo del Baggis sono stata effettuate, in modo assolutamente gratuito, circa 300 visite chirurgiche, pneumologiche e fisiatriche e circa 500 prestazioni sanitarie. Un risultato davvero importante che conferma il successo dell’iniziativa su tutto il territorio regionale. La data non è stata casuale, l’evento si è svolto in occasione della Festa dei Santi Medici, che hanno donato la propria vita al prossimo e per questo furono martirizzati. Il progetto Ricerca e Prevenzione in Molise si rivolge in modo particolare alle persone più deboli, che spesso incontrano difficoltà ad accedere ai servizi sanitari. Il vescovo di Isernia, Monsignor Camillo Cibotti, ha molto apprezzato l’iniziativa e si è recato personalmente presso i locali di Palazzo de Baggis. Accolto dal direttore generale, Mario Zappia, il presule ha voluto incontrare personalmente tutti gli operatori e i numerosi cittadini presenti. Non sono mancate parole di incoraggiamento e stima per il lavoro svolto. L’incontro si è concluso con un momento di preghiera e con una Paterna Benedizione del Vescovo, che ha rinfrancato il cuore di tutti, facendo dimenticare le fatiche di un’intensa giornata lavorativa. L’evento è stato patrocinato e autorizzato dall’amministrazione comunale di Isernia, che ha condiviso la bontà del progetto, offrendo il supporto organizzativo necessario. Il sindaco, Giacomo D’Apollonio, accompagnato dagli assessori Pientrangelo e De Toma, ha presenziato all’evento, manifestando grande interesse. Il primo cittadino ha espresso al dg Zappia, che ha coordinato e diretto tutta l’attività, il più vivo apprezzamento per la buona riuscita dell’iniziativa. Tante le situazione di bisogno emerse, si è cercato di dare una risposta a tutti. Un servizio svolto non solo in occasione di queste manifestazioni, ma tutti i giorni. Grazie alla collaborazione delle Caritas Diocesane, con cui sono state stipulate convenzioni, la Fondazione si prende cura di molte persone che vivono in difficoltà. Un’attività svolta quotidianamente con molta discrezione. “Ringrazio Sua Eccellenza Monsignor Cibotti”, commenta Zappia, “che ci ha onorati della Sua presenza, abbiamo percepito la vicinanza del Pastore che ci incoraggia e sostiene. Ringrazio anche l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco, Giacomo D’ Apollonio che ci ha offerto la sua collaborazione. Un “grazie” anche ai nostri operatori, che con molta dedizione si dedicano ai fratelli in difficoltà”.