Si è tenuta, questa mattina, presso la sala giunta del Comune di Campobasso la conferenza stampa di presentazione del Bilancio Arboreo.
L’assessore comunale all’Ambiente Simone Cretella e la presidente della commissione Ambiente Evelina D’Alessandro hanno rimarcato l’obbligo imposto dalla legge 14 gennaio 2013 n. 10 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” per ciascun comune, di censire e classificare gli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica, nonché rendere noto, due mesi prima della scadenza del mandato, il Bilancio Arboreo del Comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi piantati su aree comunali rispettivamente al principio e al termine del mandato amministrativo.
Al riguardo, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Campobasso ha puntualmente redatto ed approvato con delibera di Giunta Comunale, il documento del Bilancio Arboreo che tiene conto di tutta l’attività svolta dal 2019 al 2024, con particolare riferimento ai nuovi impianti, sia arborei che arbustivi, ed agli abbattimenti che si sono resi necessari per ragioni fitopatologiche o legate alla sicurezza urbana, un aspetto mai trascurabile nei contesti abitati.
“La nostra città offre una grande quantità e varietà di spazi verdi, come parchi, giardini, piazze, superfici boscate, viali alberati, ampie zone di verde spontaneo, tutti caratterizzati da un’importante presenza di alberi che assolvono a funzioni fondamentali per l’ambiente, costituendo una vera e propria infrastruttura di salute pubblica – ha spiegato Cretella. – Il patrimonio arboreo nei contesti urbani può però subire nel tempo, a causa di innumerevoli fattori, la perdita di molte piante, pertanto si rendono sempre più indispensabili adeguate politiche di rinnovamento progressivo della dotazione arborea, proprio per garantirne la continuità e l’incremento costante negli anni. In tale contesto, però, appare lampante come per troppi anni, o meglio decenni, le attività di rimboschimento, sostituzione o compensazione delle alberature andate perse nel tempo, sono state quasi nulle tanto da generare un diffuso invecchiamento e depauperamento dell’intero patrimonio arboreo cittadino in assenza di piani concreti di ripopolamento. Dai numeri del rapporto del Comune, emerge fortunatamente una chiara inversione di tendenza, con oltre 3mila nuove essenze messe a dimora, opportunamente distribuite sull’intero territorio comunale”.
Nello specifico, durante il mandato amministrativo 2019/2024:
• Sono state messe a dimora, complessivamente, 3149 nuove piante, di cui 968 alberi di altezza media tra 1,5 e 3 metri (di cui 243 lungo viali ed alberate stradali) e 2181 tra arbusti minori, da siepe o piante forestali in “fitocella”;
• Sono stati abbattuti 119 alberi (97 lungo viali ed alberate stradali, 22 in aree verdi), per ragioni di salute, sicurezza o per ragioni di opportunità legate alla tenuta ed alla manutenzione del patrimonio comunale.
“Dal Bilancio Arboreo si evince una finalità importante per la nostra Amministrazione: il coinvolgimento dei cittadini – ha sottolineato Evelina D’Alessandro. – Tanti progetti hanno visto, infatti, la partecipazione dei cittadini che si sono fatti parte attiva degli stessi, ne sono un esempio Il Giardino della Rinascita, il progetto Questo lo curo io o Un albero per ogni bambino nato o adottato. Con una semplice richiesta all’Ente si sceglie l’albero da piantumare e si provvede alla sua piantumazione. Un coinvolgimento che ha anche la finalità di educare alla cura del verde pubblico patrimonio della città e di tutti i campobassani”.
Tutti i numeri nel dettaglio, nonché le informazioni per ogni singolo intervento realizzato con le relative immagini, sono a disposizione nel Bilancio Arboreo, pubblicato sul sito del Comune di Campobasso (https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/images/VerdePubblico/bilancio%20arboreo%20copia%20per%20pubblicazione.pdf) e scaricabile in versione digitale facilmente consultabile.