Stesso nome, Aldo. Partite elettorali diverse: europee e amministrative. A destra, Patriciello, che cercherà di riconfermarsi al Parlamento europeo, con la Lega. A sinistra, De Benedittis, candidato sindaco del centrodestra a Campobasso. Entrambi hanno manifestato il loro augurio e sostegno reciproco. Ma è chiaro che la sfida in Europa è quella che avrà un peso maggiore e si riverserà anche sui territori e sulle amministrazioni comunali. Patriciello si è presentato questa mattina nella sede elettorale di Campobasso per incontrare i sostenitori locali. La campagna elettorale è agli sgoccioli. L’eurodeputato di Venafro ha quasi concluso la sua maratona tra le regioni del centrosud. “Ci sono sfide importanti che si aspettano”, ha affermato. “Il prossimo parlamento europeo sarà uno spartiacque tra passato e futuro. Ci sono cambiamenti geopolitici in corso che avranno una ripercussione su tutti gli Stati membri e sui territori. C’è una transizione energetica da portare avanti. Siamo alle porte di una guerra mondiale, perché i focolai attualmente presenti nel mondo, dall’Ucraina al Medio Oriente, stanno alzando la tensione tra le grandi potenze mondiali”. Diversi gli argomenti affrontati e il Molise dovrà essere protagonista del suo futuro e del suo sviluppo. “Sono l’unico che può rappresentare il Molise in Europa, così come il Sud e il resto dell’Italia, e credo sia una cosa importantissima avere un rappresentante nel parlamento europeo. Abbiamo l’opportunità di continuare questa esperienza”. Su De Benedittis: “Sei l’unico col tuo carisma, la tua tenacia e la tua passione a poter cambiare volto a questa città, insieme alla tua squadra. Campobasso con te può recuperare la centralità che merita”.
Fuori dall’Alta Marea, a Termoli la cantante Erica Mou presenta il suo nuovo romanzo
L’autrice e cantante Erica Mou presenta a Termoli il suo nuovo romanzo “Una cosa per la quale mi odierai” edito...
Leggi tutto