La collaborazione tra la Protezione Civile del Molise, la Emercom Russia (agenzia del Ministero della Difesa che fa parte del Corpo nazionale russo per le Emergenze) e il Cemec (Centro europeo Medicina delle Catastrofi) sta diventando sempre più concreta: ieri mattina, al Viminale, il consigliere regionale Salvatore Ciocca è stato ricevuto dall’onorevole Gianpiero Bocci, sottosegretario di Stato, con il quale proseguono gli incontri tesi alla realizzazione di un progetto importante che diventerà riferimento per altre regioni. Hanno partecipato all’incontro l’ingegnere Antonio Barone – già direttore del Comando regionale dei Vigili del Fuoco del Molise e collaboratore dell’onorevole – e il direttore del Cemec, il generale Enrico Bernini Carri. “Il progetto – spiega Ciocca, – che vedrà la Protezione Civile del Molise quale capofila, si concretizzerà in breve tempo e ci vedrà impegnati, in collaborazione con il Dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco e con le professionalità del Cemec (riconosciuto dal Consiglio d’Europa e dall’Oms, che persegue la missione di mitigare le conseguenze dei disastri attraverso la formazione degli operatori dell’emergenza) in un percorso altamente qualificante. Sotto l’egida del Ministero dell’Interno, saranno coinvolti la Protezione Civile del Molise, il Centro di Campochiaro, il Centro sperimentale di addestramento delle Unità Cinofile dei Vigili del Fuoco (che rappresenta una realtà fortemente professionalizzata al punto di essere la seconda in Italia), le nostre insostituibili associazioni di volontariato di Pc, i formatori del Cemec (già autorevole partner della Regione Molise in questo rilevante e delicato ambito di competenza) e l’Emercom Russia. Un arricchimento reciproco che sta portando all’elaborazione di un progetto-modello di gestione delle emergenze e del soccorso sanitario; un compito rilevante e di estrema importanza che investe la nostra Protezione Civile, le sue innumerevoli professionalità e le associazioni di volontariato alle quali vengono ulteriormente riconosciuti valore e merito”.