Mercoledì 15 gennaio, alla presenza della Motorizzazione Civile e dell’Area Terza della Regione Molise, sono state avviate le pratiche del collaudo amministrativo dell’area di sosta del Trasporto Pubblico Locale (TPL) al chilometro 21+520 della SS. 645.
Intervenuti sul posto i tecnici dell’ANAS, che ha realizzato l’opera, al fine di supportare tecnicamente il necessario iter procedurale. Presente anche il sindaco di Pietracatella, Antonio Tomassone.
Un’opera realizzata da alcuni anni che aveva visto uno stop autorizzativo a per alcune lungaggini burocratiche. Grazie all’impegno sinergico di ANAS, Comune e Regione Molise la fermata è stata resa a norma con illuminazione, segnaletica stradale, parcheggio e pensiline di attesa.
Il nuovo golfo di fermata di fronte all’area industriale e commerciale di Pietracatella viene utilizzata per le coincidenze del TPL tra i vari comuni del Tappino.
“L’opera è frutto di un lavoro congiunto portato avanti da ANAS in collaborazione con gli uffici comunali. L’opera, oltre a mettere in sicurezza la fermata dei bus, che in questo modo non andranno più a occupare la carreggiata, fungerà anche da snodo per il TPL locale” dichiara Antonio Tomassone, sindaco di Pietracatella. “Questo è un ulteriore passo in avanti per rendere più sicuro ed efficiente per i nostri cittadini il trasporto locale.”.
Sindacati: “Plauso al sindaco e all’amministrazione di Pietracatella.
“Come sindacati dei lavoratori del trasporto pubblico, esprimiamo il nostro plauso al sindaco di Pietracatella, Antonio Tomassone, per la realizzazione della nuova piazzola di fermata degli autobus sulla Fondovalle Tappino. Questo intervento rappresenta un segnale concreto di attenzione verso la sicurezza dei cittadini e il rispetto per il lavoro quotidiano degli autisti del trasporto pubblico”.
A sostenerlo sono i sindacati di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Faisa Cisal e Ugl Autoferro.
“La nuova infrastruttura, conforme alle normative vigenti, garantisce una fermata sicura e accessibile, rispondendo così a una necessità spesso trascurata. Questo risultato dimostra che, quando le amministrazioni locali operano con senso civico e responsabilità, è possibile migliorare la qualità del servizio pubblico e tutelare la sicurezza di tutti gli utenti.
Al contrario, condanniamo con fermezza quei comportamenti irresponsabili che vedono talvolta amministratori locali richiedere fermate non a norma o, peggio, minacciare gli autisti che si rifiutano di mettere a rischio la sicurezza propria e degli utenti. Azioni di questo tipo non possono e non devono trovare spazio in una società che punta al progresso e alla legalità.
Invitiamo tutte le istituzioni a seguire l’esempio di Pietracatella, mettendo al centro la sicurezza, il rispetto delle regole e il riconoscimento del lavoro dei nostri professionisti, che ogni giorno assicurano un servizio essenziale per le comunità.
Continueremo a vigilare affinché i diritti dei lavoratori e la sicurezza degli utenti siano sempre una priorità nelle politiche del trasporto pubblico.”