Non è certo una novità, ma c’è un aspetto diverso che sta caratterizzando le ultime settimane. L’avvistamento di cinghiali nel centro abitato di Campobasso non è più solo una questione di aree periferiche. Se in passato, infatti, questi animali selvatici si mostravano, talvolta in gruppo, in contrade a confine con boschi e aree rurali, o in punti critici (pensiamo al caso di via Quircio e via Sant’Antonio Abate, dove in numerose occasioni hanno fatto razzia dei sacchetti dei rifiuti appoggiati sulla strada vicino ai cassonetti), quest’anno, forse da un paio di mesi, i cinghiali stanno osando di più. Le fasce orarie preferite sono sempre quelle notturne al momento, con le strade meno affollate di esseri umani rispetto al giorno. Ma a cambiare sono le “tappe” scelte. Di recente sono stati avvistati nei pressi di uno scuola del centro e addirittura nel campo sportivo dell’ex Romagnoli (in quella zona si erano spinti solo durante la pandemia di Covid, quando c’era il lockdown). Noti inoltre i casi di via Puglia e via Vico. Nella serata di ieri 25 aprile due esemplari sono stati filmati su Corso Mazzini, poco prima dell’incrocio con via Sauro, all’altezza della farmacia Cipolla. Qualche ora dopo ancora due esemplari (impossibile stabilire se fossero gli stessi, considerata anche al distanza tra i due punti) sono stati incrociati su viale Manzoni da alcuni automobilisti mentre attraversavano la strada e si soffermavano a lato della carreggiata, a ridosso delle abitazioni, forse in cerca di cibo (VIDEO). Peraltro quel tratto di viale Manzoni, nei pressi di viale Mimosa (Nuova Comunità Ferrazzano), può essere considerato una ‘zona di confine’ dato che lungo la successiva provinciale che comincia dopo il semaforo i cinghiali sono “di casa”, con diversi avvistamenti e piccoli incidenti registratisi in passato. Raramente però i residenti li hanno notati su viale Manzoni. Ancora più preoccupante diventa la loro presenza al centro città, considerato che tante persone, anche a tarda ora, soprattutto nei giorni festivi e prefestivi, si ritrovano a percorrere a piedi strade come Corso Mazzini.