Attività di controllo finalizzata al contrasto dei reati in materia di stupefacente nell’area dello scalo ferroviario, con l’ausilio di unità cinofile specializzate. Gli uomini della Questura di Isernia hanno dato via ad una operazione a largo raggio. Presso il terminal bus è stato individuato un gruppo di circa 15 extracomunitari con atteggiamenti sospetti. Uno di questi, identificato poi in un Gambiano di anni 21, richiedente asilo, con precedenti per spaccio di sostanza stupefacente, percosse e violenza privata, dopo un breve colloquio con un adolescente, si è avvicinato in maniera furtiva ad un pilastro in cemento e ha prelevato un involucro che ha consegnato al ragazzo. Immediatamente il personale operante è intervenuto cinturando l’area e provocando la fuga di numerosi soggetti. Nel trambusto sono stati bloccati il gambiano ed un altro individuo ghanese di anni 30, incensurato, con regolare permesso di soggiorno, il quale, al fine di eludere il controllo, si è dimenato con violenza ferendo un operatore. Successivamente, alle base della colonna in cemento dove il pusher gambiano aveva poco prima prelevato l’involucro, sono state rinvenute, con l’ausilio di unità cinofile, e sottoposte a sequestro, diverse bustine di sostanza stupefacente del tipo marijuana, diverse stecche di sostanza stupefacente del tipo hashish e 1 involucro contenente sostanza stupefacente del tipo canapa indiana, tutte confezionate singolarmente e pronte per essere vendute ai clienti consumatori. Il cittadino gambiano, residente in un centro di accoglienza di Sant’Agapito (IS), è stato condotto presso gli uffici della Questura per essere sottoposto a perquisizione personale, e a seguito degli accertamenti di rito, è stato tratto in arresto per spaccio e condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Anche nei giorni scorsi un cittadino italiano di anni 25 è stato segnalato alla Prefettura, poiché lo stesso, a seguito di un controllo, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo hashish per uso personale. L’attività svolta rientra in un programma di prevenzione messo in atto dalla Polizia di Stato, anche con l’ausilio di unità specializzate, su tutto il territorio cittadino e della provincia volto a prevenire e reprimere quei reati che destano particolare allarme sociale nella cittadinanza con l’obiettivo di accrescere il senso di sicurezza e consentire agli isernini di vivere appieno di tutti gli spazi che la città offre.