Imparare a riconoscere le situazioni di pericolo e le circostanze che richiedono l’intervento di un adulto o dell’ambulanza, apprendere il funzionamento e l’utilizzo di un defibrillatore e imparare manovre di primo soccorso come il massaggio cardiaco, la disostruzione delle vie aeree e di primo soccorso nel trauma. Sono le principali nozioni che alunni e studenti delle scuole italiane, dall’infanzia alla secondaria di II grado, acquisiranno partecipando al percorso formativo “Primo soccorso a scuola”, realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Salute, in collaborazione con il SIS 118 (Società italiana sistema 118). Il progetto, che attua il comma 10 dell’articolo 1 della legge 107 del 2015 (“Buona Scuola”), partirà il prossimo febbraio. La fase di sperimentazione coinvolgerà le scuole di tredici province e tra queste anche quella di Campobasso (oltre a Trieste, Padova, Sondrio, Savona, Macerata, Perugia, Pistoia, Latina, Salerno, Taranto, Vibo Valentia, Sassari). Per ciascuna provincia saranno selezionate 14 classi (1 classe della scuola dell’infanzia; 1 classe seconda e 2 classi quinte della scuola primaria; 2 classi prime e 2 classi seconde della scuola secondaria di primo grado; 2 classi seconde, 2 classi quarte e 2 classi quinte della scuola secondaria di secondo grado), per un totale di circa 4.500 studenti. Per loro sono previsti due mesi di corsi teorici e pratici. Gli operatori del 118, delle società scientifiche e del volontariato realizzeranno i percorsi formativi nelle scuole insieme agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che potranno trovare tutte le informazioni utili, i materiali didattici, la presentazione della sperimentazione e uno spazio dedicato alle varie esperienze formative in un portale dedicato che andrà on-line a gennaio. Una cabina di regia nazionale sarà costituita con il compito di supervisionare e curare i materiali che saranno inseriti nel portale, per la compilazione dei quali saranno consultati esperti delle società scientifiche, del volontariato e dell’editoria di settore. Al termine della sperimentazione, prevista per la metà del mese di marzo 2018, e dopo la presentazione dei report territoriali ai componenti della cabina di regia, verrà definito il programma formativo per l’avvio del progetto nell’anno scolastico 2018/2019. Il progetto sarà allargato a tutte le istituzioni scolastiche italiane a partire dall’anno scolastico 2018/2019. La conoscenza delle tecniche di Primo Soccorso può salvare innumerevoli vite, è stato ricordato durante la presentazione dell’iniziativa al Miur, e portare questa conoscenza all’interno degli istituti scolastici significa sviluppare tra i giovani una cultura del primo soccorso per renderli consapevoli che le proprie capacità ed i propri comportamenti possono fare la differenza.