Il Consiglio regionale ha approvato due mozioni riguardanti rispettivamente i consorzi di bonifica e le piste ciclabili. La prima mozione, a firma dei Consiglieri Iorio, Cavaliere e Fusco Perrella, concernente i “Consorzi di Bonifica”, impegna il Presidente della Giunta, “nell’ottica di superare le attuali criticità operative a: sollecitare il varo, al più presto, della nuova legge regionale in un’ottica di sviluppo dei servizi e delle competenze dei Consorzi; programmare una nuova legge regionale che preveda anche il finanziamento alle attività o alla capacità di sostenere mutui autorizzati finalizzati al risanamento, con oneri per capitale ed interessi a carico della stessa regione, nonché all’attribuzione di opere pubbliche riguardanti la sistemazione dei 350 chilometri di strade o di opere riguardanti il dissesto idrogeologico, oppure il completamento di opere incompiute; responsabilizzare i consorzi di bonifica e consorziati nelle loro attività e dare loro certezza di competenze e di servizi”. Ha illustrato all’Aula la mozione il primo firmatario Consigliere Iorio; sono intervenuti nella discussione generale e per dichiarazione di voto i Consiglieri Petraroia, Federico e l’Assessore Facciolla. L’atto di indirizzo è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea. Successivamente la Consigliera Manzo ha illustrato all’Aula una mozione firmata anche dai Consiglieri Federico e Monaco, avente ad oggetto: “Cofinanziamento interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali”. Sono intervenuti per esprimere la loro posizione il Consigliere Petraroia e l’Assessore Nagni. La mozione, approvata dall’Aula all’unanimità, in particolare impegna il Presidente della Giunta Regionale a “fare tutto quanto in suo potere al fine di assicurare il sollecito utilizzo delle risorse ministeriali messe a disposizione dal D.M. 481 del 29 dicembre 2016, valutando l’opportunità di inserire l’iniziativa nella programmazione regionale dei fondi europei”. Si impegna anche lo stesso Presidente a “sostenere una progettazione partecipata degli interventi da parte degli Enti Locali, nel rispetto dei termini di legge”. Come pure si chiede di “assicurare forme di assistenza tecnico progettuale-amministrativa agli Enti Locali”. Infine si impegna ancora il Capo dell’Esecutivo regionale a “predisporre una ricognizione tesa ad individuare le aree maggiormente a rischio provvedendone alla messa in sicurezza”. Prima dell’inizio dell’esamina dei vari punti all’Ordine del Giorno, su invito del Presidente Cotugno, la nuova Consigliera di Parità della Regione Molise, Giuseppina Cennamo, ha rivolto un saluto all’Assemblea. La Consigliera Cennamo nel ringraziare i componenti dell’Assise per la designazione fatta, ha ribadito l’impegno a collaborare con l’istituzione consiliare per le finalità del suo incarico. Cennamo ha quindi voluto ricordare come il suo impegno sarà principalmente rivolto: a sostenere e promuovere il ruolo della donna nel mondo del lavoro; a far emergere le discriminazioni per poterle opportunamente contrastare; a cercare di fare quanto più informazione possibile per far conoscere e capire quali sono i diritti di ciascuno soggetto discriminato al fine anche di poterlo opportunamente tutelare nei modi ritenuti più idonei. Ha accompagnato la Cennamo anche la Consigliere di Parità supplente, Maria Teresa D’Amico. Il Presidente Cotugno nell’augurare buon lavoro alla Cennamo e alla D’Amico, ha assicurato loro la massima collaborazione da parte di ciascun componente dell’Assemblea legislativa regionale.
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