La seconda riunione della 6^ Circoscrizione del Distretto 108A del Lions Club International si è svolta a Termoli, nella mattinata di domenica 28 gennaio, presso la Sala Caritas sita in Piazza Bisceglie nel Borgo Antico. I lavori sono stati introdotti dal Presidente della 6^ Circoscrizione del Distretto 108A Oreste Campopiano alla presenza del vice Governatore Tommaso Dragani, dei Presidente della Zona A e B Luigi Sabatini e Stefano Maggiani, del Past Governator Marcello Dassori, di varie autorità lionistiche e di numerosi soci di vari club. Oreste Campopiano ha recato i saluti del sindaco di Termoli Angelo Sbrocca e del governatore Carla Cifoli, richiamando l’attenzione sulla priorità del distretto di perpetuare gli interventi dei Lions a favore dei terremotati del Centro Italia. Il Presidente ha sottolineato la necessità di concertare con il Leo Club (la sezione dei giovani Lions) il Wolisso Project, progetto rivolto agli studenti della Facoltà di Medicina e ai neolaureati che offre loro l’opportunità di svolgere un mese di tirocinio in un ospedale in Africa. Campopiano ha ringraziato il Leo Club di Campobasso per la donazione fatta al reparto di pediatria del capoluogo e si è inoltre congratulato con gli amici del Lions Club di Larino ed in particolare con la presidente Luisa Rotoletti, con Angela Vitiello e la coordinatrice distrettuale GMT Patrizia Politi per l’apertura del Club satellite di Montenero di Bisaccia. Il Past Governator Marcello Dassori, in qualità di presidente della Fondazione che sta finanziato i progetti per i terremotati di Arquata del Tronto e di Camerino, ha ricordato come la raccolta dei fondi non sia ancora conclusa e che a tal fine saranno indirizzati i proventi della seconda edizione di “Sapori e Solidarietà” che inizierà l’11 febbraio a Casoli in Abruzzo. Il vice governatore Tommaso Dragani, dopo aver ringraziato per la sua recente elezione, ha osservato che a seguito della conclusione del Progetto di lotta al morbillo si potrebbero stornare le risorse ancora disponibili verso i progetti di aiuto ai terremotati ed incentivare i “service” rivolti all’oncologia pediatrica. Luigi Sabatini, Presidente della zona A, ha ricordato che il Lions Club International intende valorizzare la persona ponendola al centro della comunitá secondo la visione storica del suo fondatore Melvin Jones. Guido Giangiacomo ricordando la famosa frase di Melvin Jones “non si può andare lontano se non si fa qualcosa per qualcun altro” ha rimarcato come lo slogan del centenario del Lions Club International sia “we serve”, che in sintesi rappresenta lo scopo principale del Lions Club International, la più grande organizzazione non governativa mondiale. Lo scopo dei “Service” sarà quello di ottimizzare l’organizzazione e la collaborazione all’interno dei club per promuovere gli interventi umanitari, la cultura e la pace nel mondo. Il socio ogni giorno dovrà sottoscrivere e perseguire tali scopi rifuggendo ogni individualismo. Il Lions Club International è un’organizzazione di club e non di soci che pone al proprio centro “il potere del noi”. Gravissimi problemi sociali, economici e finanziari attanagliano l’umanità in quanto i ceti politici e le istituzioni non riescono più a dare risposte risolutive a queste problematiche. I lions devono propugnare una riscoperta di valori che pongano la società e i deboli al centro dell’attenzione, una socialità universale che si contrapponga alla concezione dell’“Homo homini lupus”. Lo scopo dovrà essere quello di combattere e sostituire l’individualismo esasperato con nuovi valori sociali condivisi che possono realizzare un mondo nuovo più giusto. Requisiti fondamentali nella ricerca di nuovi soci saranno le competenze individuali, ma sopratutto la propensione al volontariato e all’aiuto del prossimo. Il Cerimonie Distrettuale Giuseppe Corti ha osservato come questa missione offra ai Lions l’opportunità di vivere, al di là della propria esperienza religiosa, dei valori umanitari e spirituali molto alti in un’opera che ha come fine il miglioramento della società. Stefano Maggiani ha esortato i lions a promuovere i principi di buon governo, a fornire un luogo di dibattito sulle questioni fondamentali di cittadinanza, compiendo il proprio lavoro in spirito di disinteressata amicizia e in un ottica di luce. L’Officer per l’affiliazione femminile Cinzia Stella del Lions Club Fabriano ha ricordato come il distretto 108A oltre ad annoverare già tre governatori donna conta su molti officer femminili. Inoltre ha osservato che i Lions club hanno notevoli possibilità di sviluppo grazie alla possibilità di associare nuove socie e con la creazione di Leo Club di aggregare soci giovani. Oreste Campopiano ha in conclusione evidenziato la notevole dinamicità dei club della Circoscrizione 108A, la diminuzione del fenomeno delle dimissioni di soci, la necessità di realizzare “service” sempre più vicini alle esigenze della comunità. I “Service” dovranno spaziare in tutti i settori del sociale cercando di coinvolgere sempre più i soci dei club e attrarne di nuovi. Particolare attenzione si dovrà rivolgere al potenziamento della componente femminile. Campopiano ha infine ringraziato i convenuti soprattutto per l’alto livello degli interventi, tutti i soci Lions della circoscrizione per il lavoro svolto e per il loro prezioso tempo dedicato alla realizzazione dei “service”.
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