“Dopo ben tre atti/interrogazioni, nelle quali abbiamo posto il problema e dopo un formale impegno assunto dal Presidente della Giunta regionale Paolo Frattura di abbattere l’edificio, nulla è accaduto”. Il Movimento 5 Stelle di Palazzo San Giorgio ritorna sull’annosa questione dell’ex Hotel Roxy, abbandonato ormai all’incuria e ai vandali, e spesso riparo per i senzatetto. “Va ricordato che nel corso della campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Campobasso, il presidente Frattura, intervenuto sul posto in seguito ad un vasto incendio (13 maggio 2014), dichiarava che ne avrebbe disposto la demolizione. Questo costoso “regalo” fatto alla città di Campobasso ed alla Regione Molise tutta, ad opera della Giunta di Michele Iorio e del suo fidato “vice” Gianfranco Vitagliano, sono la riprova che le competenze, se usate in modo distorto, rappresentano un limite ed un pericolo. E’ solo il caso di accennare, infatti, all’operazione che nel 2010 portava la regione Molise ad acquistare da un privato (la famiglia Morelli che a sua volta lo aveva da poco acquistato in un’asta giudiziaria ad un costo certamente più basso), per oltre 7milioni di euro, un rudere presso il quale intendeva costruire la sede della Regione; oppure il concorso internazionale di progettazione del 2010; o ancora il recente concorso di idee del 2015. Soldi pubblici su soldi pubblici bruciati, senza contare lo storico progetto lautamente pagato (si parla di oltre 300milioni di lire) a firma del noto studio dell’architetto Portoghesi. Oggi lo stato di degrado dell’area è sotto gli occhi di tutti. Un pericolo per i cittadini della zona e per l’intera comunità. Un luogo facilmente accessibile (dal cancello laterale dove prima vi era il parcheggio, ad esempio), un luogo dove spesso si notano strani movimenti di persone, dove numerose sono le tracce di possibili reati consumati. Per questa ragione, vista l’inerzia del Presidente Frattura, chiediamo al Sindaco di Campobasso di emettere ordinanza di abbattimento e di messa in sicurezza dell’area. Abbiamo depositato una mozione, che chiede al Sindaco di intimare alla regione, entro 90 giorni, l’apertura del cantiere. Vedremo se prevarrà il bene comune oppure la solita logica politica della maggioranza a palazzo San Giorgio”.