Pena ridotta in Appello per M.G. 64enne campobassano, arrestato con l’accusa di spaccio di stupefacenti nel maggio dell’anno scorso, trovato con circa 130 grammi di cocaina nella soffitta di casa dopo un blitz da parte dei Carabinieri della sezione antidroga del Nucleo Operativo di Campobasso. L’uomo, condannato con l’abbreviato in primo grado nell’agosto del 2017 a 5 anni e 4 mesi di reclusione e oltre 18mila euro di multa, ha ottenuto una rideterminazione della pena a 3 anni e 6 mesi di reclusione e 12mila euro di multa, come disposto questa mattina dai giudici d’Appello Iesulauro, Pupilella e Fiorilli. A curare la difesa del 64enne l’avvocato Mariassunta Baranello, che ha fatto leva soprattutto sull’incensuratezza dell’uomo. Il campobassano era finito nel carcere del capoluogo dopo l’arresto, prima di essere trasferito ai domiciliari – a cui è tutt’ora sottoposto – dopo l’udienza di convalida e l’interrogatorio su istanza del legale, che nelle prossime settimane potrebbe valutare di richiedere una misura meno afflittiva.