Il NAS Carabinieri di Campobasso, coordinato dal Comandante Luogotenente Mario Di Vito, nell’ ambito di controlli relativi alla ristorazione collettiva, nell’ultimo periodo ha effettuato oltre 30 ispezioni presso le mense scolastiche della regione, accertando in 8 istituti scolastici alcune criticità dovute alla mancanza di autorizzazione sanitaria e ai requisiti strutturali di alcuni locali adibiti a confezionamento e distribuzione dei pasti. Nella circostanza, in sinergia con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASReM, si è proceduto ad impartire specifiche prescrizioni per l’eliminazione degli inconvenienti riscontrati e, in alcuni casi, alla diffida dell’utilizzo di alcuni vani, nonché all’adozione di specifici accorgimenti per il confezionamento dei singoli pasti. Sono tuttora in corso accertamenti per verificare la reale corrispondenza tra gli alimenti somministrati e quelli previsti dai singoli capitolati d’appalto. Sempre a tutela della salute pubblica, nell’area del Basso Molise, il NAS a conclusione di articolata attività d’indagine, ha proceduto, per le gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali riscontrate, alla chiusura di un’industria alimentare operante nel settore della carni e insaccati e al sequestro di oltre 35 tonnellate di materia prima di ingente valore commerciale (circa 350.000 euro) perché rinvenuta in cattivo stato di conservazione, alterazione e invasa da parassiti. Per tale motivo il titolare dell’azienda è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria, la cui posizione è aggravata anche dal contestuale rinvenimento e conseguente sequestro di alcune armi da sparo e munizioni illecitamente detenute. Nel corso dell’ispezione, il personale del NAS ha richiesto l’intervento dei medici veterinari dell’Azienda sanitaria, i quali, di concerto con i militari operanti, hanno disposto il divieto di utilizzo di altre 50 tonnellate di materia prima per verificarne l’idoneità al consumo e l’effettiva provenienza. Tale attività ha evitato la distribuzione e l’utilizzo in tutto il territorio nazionale di materie prime destinate alla produzione di alimenti, alterate, contaminate e comunque non idonea al consumo.