Durante questo periodo di festività pasquali i Carabinieri della Compagnia di Campobasso stanno intensificando i servizi di controllo del territorio nonché quelli volti ad identificare i responsabili di alcuni reati contro il patrimonio per garantire alla comunità il migliore livello di sicurezza possibile. Nella notte di venerdì 30 marzo i militari dell’Aliquota Radiomobile del capoluogo hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica un 21enne di Cercemaggiore il quale, sottoposto a controllo a Campobasso alla guida dell’autovettura di proprietà della propria madre, ha evidenziato un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge. La patente di guida è stata ritirata e l’autovettura affidata ad idonea persona. I Carabinieri del locale comando Stazione hanno denunciato un 24enne di Campobasso, già noto alle Forze dell’Ordine per furto aggravato avvenuto nei primi giorni di marzo in un noto esercizio commerciale di prodotti per l’igiene della persona e della casa del capoluogo. Il giovane è stato identificato quale autore del furto di un profumo da uomo del valore commerciale di circa 130 euro che è riuscito a scartare, occultare sulla propria persona e, lasciando la confezione su uno scaffale, portare all’esterno eludendo il sistema antitaccheggio. Gli stessi militari hanno identificato anche l’autore di una truffa online di cui è rimasto vittima lo scorso autunno un 38enne del luogo intenzionato ad acquistare un orologio su un noto sito di acquisti telematici. L’ autore del reato, identificato in un 62enne di Pescara, agendo in concorso con una donna in via di identificazione, mediante inserzione di vendita e fornendo rassicurazione telefoniche al denunciante circa la bonarietà dell’operazione, si faceva accreditare la somma di 130 euro su una carta postpay a lui intestata, senza consegnare la merce e rendendosi poi irreperibile. Infine, i militari della Stazione di Toro lo scorso 28 marzo, presso la locale comunità terapeutica, hanno notificato ad un 31enne di Termoli, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso quella struttura, il provvedimento di sostituzione della stessa con quella più grave della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’ Appello di Campobasso, a seguito della violazione accertata dagli stessi Carabinieri pochi giorni prima quando era evaso da quel centro e successivamente era stato rintracciato dai militari. L’uomo, che sta espiando una misura cautelare per il reato di atti persecutori commessi nei confronti della propria madre a Termoli e Montefalcone del Sannio, è stato condotto presso la casa circondariale del capoluogo.