L’Unioncamere Molise, partner di Enterprise Europe Network, la più grande rete europea di assistenza e supporto alle PMI, ha preso parte con tre imprese molisane all’importante manifestazione “Innovation Village 2017”, che si è svolta a Napoli il 6 e 7 aprile scorsi. “Innovation Village” è una manifestazione, alla sua seconda edizione, ideata per dare visibilità ad aziende, enti, associazioni e maker che sviluppano e producono innovazione, creare momenti di incontro diretto tra ricerca e impresa, promuovere approfondimenti su temi di attualità e sulle strategie nei seguenti settori: Mobilità, Internet delle cose, Biomedicale, Energia, Robotica, Salute, Economia del mare, Beni culturali, Ambiente, Fintech, Innovazione sociale, Agricoltura. L’edizione 2017 si è chiusa con un bilancio finale di circa 3000 presenze. Circa 60 eventi (tra conferenze, workshop formativi, tavoli di lavoro e speed pitching) si sono svolti nei due giorni della manifestazione, con la partecipazione di oltre 200 relatori. 250, inoltre, sono gli incontri B2B/R2B (di cui 30 internazionali, con partecipanti da Cina, Serbia, Monaco e Irlanda) che si sono svolti nel corso dell’evento di brokeraggio organizzato, sempre nell’ambito di “Innovation Village”, dall’ENEA con il supporto di altri partner della Rete Enterprise Europe Network, tra i quali anche l’Unioncamere Molise. Presenti anche alcune imprese molisane fra cui un’azienda fondata da professionisti di comprovata esperienza e consolidata competenza nel campo della medicina naturale, che offre prodotti a base di piante officinali ed estratti vegetali aventi una formulazione decisamente originale nel campo della fitoterapia, e un’azienda fondata da giovani ingegneri molisani, che dopo un periodo di esperienza lavorativa presso Cubit “Spin off” dell’Università di Pisa hanno deciso di rientrare in Molise per dar vita ad una start-up dall’alto contenuto innovativo e tecnologico, operante nel mercato globale della produzione di sensori, schede elettroniche e tag RFID. Hanno infine preso parte alla manifestazione anche 50 Comuni e associazioni dei territori e 65 espositori (aziende, start-up, dipartimenti e centri di ricerca). Una vera e propria full immersion nell’innovazione e nei nuovi scenari dell’industria 4.0, spaziando tra diversi settori di applicazione: dalla manifattura digitale, all’agrifood, all’edilizia, alle tecnologie per la salute e alla blue growth.
(foto Napoli Magazine)