Ha toccato anche il Molise l’inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nella realizzazione di parchi eolici denominata ‘Via col vento’, condotta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Reggio Calabria, che questa mattina, avvalendosi del supporto dei colleghi del Comando provinciale di Campobasso, hanno tratto in arresto R.D.P., 46enne, responsabile di una società molisana con sede nell’area matesina, con sequestro preventivo delle società con relativi patrimoni sociali, quote sociali e conti correnti. D.P. è stato sottoposto ai domiciliari. Non molto tempo fa alcuni mezzi dell’azienda vennero dati alle fiamme e sull’episodio, che apparve subito di matrice dolosa, indagarono i Carabinieri. Tredici in tutto le misure cautelari eseguiti dai militati su ordinanza del gip del Tribunale di Reggio Calabria con accuse che a vario titolo vanno dall’associazione a stampo mafioso, all’estorsione, all’illecita concorrenza con violenza o minaccia o danneggiamento e induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo l’inchiesta coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, sarebbe stata accertata la sistematica infiltrazione da parte di blasonate consorterie della ‘ndrangheta – come i Paviglianiti, i Mancuso, i Trapasso e gli Anello – nel complesso delle opere necessarie alla realizzazione di parchi eolici in territorio calabrese.
I nomi degli indagati sottoposto a misura cautelare in carcere:
Evalto Giuseppe cl. 63; nativo di Spilinga e residente a Pizzo;
Paviglianiti Antonino cl. 65; nativo di Reggio Calabria e residente a Bagaladi;
Anello Rocco cl. 61; di Filadelfia;
Errico Giuseppe cl. 54; di Cutro;
Ielapi Romeo cl. 72; di Filadelfia;
Mancuso Pantaleone cl. 61; di Limbadi, detto Luni Scarpuni;
Trapasso Giovanni cl. 48; di Cutro;
I nomi degli indagati sottoposti ai domiciliari:
D’Agostino Domenico Fedele cl. 58; nativo di Mileto e residente a Vibo;
Scalfaro Francesco cl. 59, sindaco di Cortale (Catanzaro)
D.P.R. cl. 72; nato in Australia e residente a San Lupo (BN);
Fuoco Mario cl. 51; di Crotone;
Giardino Giovanni cl. 72; di Maida;
Scognamiglio Mario cl. 77; di Napoli;
Sono state inoltre sequestrate 6 imprese per un valore di 42 milioni di euro.
(foto strill.it)
Aggiornamento marzo 2023. Assolto ex titolare della società molisana.
È stato assolto per non aver commesso il fatto l’imprenditore R.D.P., ex titolare dell’azienda molisana coinvolta in nell’inchiesta antimafia “Via col Vento”, in Calabria, per presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nella realizzazione di diversi parchi eolici in Italia.
Il scorso 23 febbraio 2023 il Tribunale di Catanzaro ha emesso la sentenza nel processo d’appello. D.P. è stato l’unico assolto con formula piena.