Con oltre 70 artisti, dislocati in 10 aree, il Matese Friend Festival, il progetto culturale integrato e in rete, finalizzato alla promozione, valorizzazione e crescita sinergica della musica, delle arti e del Molise in ambito internazionale, è ai nastri di partenza. Tantissime le novità. Prima fra tutte, l’accordo di partner e collaborazione con il Montelago Celtic Festival (MC), il festival più importante in Italia sulla musica e la cultura celtica, insieme a Druidia Festival di Cesenatico (RN), Mutina Boica Festival di Modena, Abruzzo Irish Festival di Notaresco (TE) e Crono Sound Factory di Vimodrone (MI), un’organizzazione collettiva, a cura, come sempre, dell’Associazione Musicale Il Pentagramma, oltre al riconosciuto e valorizzato sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Molise. Il MateseFriendFestival come ogni anno si focalizzerà su un tema preciso, che sarà il filo conduttore di tutte le attività artistiche e sociali della kermesse. Attualità, storia e tradizioni, società, costume. Un leitmotiv guiderà le giornate del Festival, cercando di lasciare spunti di riflessione duraturi e “positivi”. Quest’anno il discorso prescelto è quello della cultura e tradizione celtica. Ci saranno: allestimento a cura della Compagnia d’Arme FORTE BRACCIO VEREGRENSE e della Compagnia ARCIERI FIRMUM, nell’accampamento il pubblico potrà partecipare alle lezioni di scherma antica e arcieria. La compagnia d’arme inoltre si esibirà in vari momenti della giornata in spettacoli di combattimento con vere spade ed armi da taglio; L’INCASTYLE DEFILE’ FANTASY, gli Hobbit, i Celti e gli Antichi Celti benedetta dallo spirito della Terra; ACCADEMIA MONTELAGO Laboratori musicali. Corsi di Chitarra Celtica, Bodhran, Flauto Irlandese, Arpa Celtica, Zampogna. Tanti i concerti ad opera di artisti nazionali e internazionali e attività musicali di vario genere, in un’ottica di qualità e originalità delle proposte, sia riguardo ai contenuti musicali, che culturali.
ALMAMEGRETTA (latino volgare per anima migrante) nascono alla fine degli anni 80 come band dedita ad una propria rivisitazione del beat e del rhythm‘n‘blues, per poi evolvere velocemente, con l’arrivo di RAIZ, verso una personalissima cifra stilistica fatta di dub, reggae, funk elettronica e pop, messa a bagno nel calderone infinito della musica popolare del sud italia e napoletana più in particolare, costrutto meraviglioso che li impone, sin dal primo extended play di 4 brani “Figli di Annibale” (del 1992) come uno dei nomi di punta nel rinnovamento della musica italiana avvenuto negli anni 90.
APRES LA CLASSE. L’album di debutto è APRES LA CLASSE, il cui brano “Paris” diventa subito una hit nelle discoteche e nelle radio italiane venendo anche scelta come sigla di apertura del programma “Le Iene”. Hanno all’attivo collaborazioni con gruppi come SUD SOUND SYSTEM, CAPAREZZA, NEGRITA, e GIULIANO SANGIORGIO dei NEGRAMARO. Hanno partecipato al Concerto del Primo Maggio 2007, 2008, 2009, 2017 a Roma. Nel 2010 hanno pubblicato MAMMALITALIANI, prodotto e realizzato con Caparezza, il singolo omonimo spopola nelle radio e nelle spiagge della penisola italica facendo tappa, tra gli altri, anche a due edizioni di Hit Week a New York e Los Angeles e al Montreux Jazz Festival. Il 2017 è un anno importantissimo per la band, esce il disco “Circo manicomio”, ritornano le sonorità patchanka, raggae, rock e world music che da sempre hanno caratterizzato il sound del combo salentino, attualmente la band è in tour con il “Circo manicomio tour 2018” che ha già toccato tutta l’Italia, Belgio, Francia e Svizzera.
MORTIMER MC GRAVE. Un poderoso tornado ha sconquassato il Clan Mc Grave. Tra alambicchi, millenarie ricette alchemiche e sortilegi ecco ricomporsi il nuovo spirito guerriero. Animo rock, cuore celtico e amore per la contaminazione, fanno del loro repertorio un turbinio di emozioni mai uguali a se stesse, una sorprendente cattedrale sonora con riferimenti al jazz, al blues, al world music e al pop. Indubbiamente unici e con ottima presenza scenica, i Mortimer Mc Grave esprimono l’incastro di diverse esperienze musicali che si incontrano per creare un prodotto del tutto innovativo, riarrangiando temi tradizionali e presentando le loro divertenti composizioni originali. I loro concerti hanno fatto il giro d’Europa riempiendo ovunque piazze e festival e facendo ballare anche i pubblici più composti.
UTTERN. Il gruppo Uttern, formato da 5 donne, vuole portare: una connessione profonda ad un antico sentire che anche il pubblico può vivere e far vibrare dentro di sè. Non è solamente un concerto, bensì un grande rituale musicale, dove gli elementi acqua-fuoco-terra-aria si uniscono al quinto, lo Spirito, vibrante e condiviso da tutti, sopra e sotto il palco. I ritmi forti si alternano a momenti mistici e canti sussurrati invocando le benedizioni del Cielo e della Terra, fiume di energia che farà urlare, ballare, vivere e sentire la potenza delle antiche tradizioni pagane d’Europa.
LENNON KELLY. Giovanissima band che unisce la propria vena Punk-Rock alle sonorità Folk Irlandesi di Violino e Banjo. Si esibiscono, come unica band italiana, al Rock In Idro aprendo i concerti di The Pogues, Ska-P, Gogol Bordello, Millencolin, Pennywise, Russkaja, Snuff. Inoltre si esibiscono ad Amburgo per la festa dei 10 anni di gemellaggio tra le tifoserie di St Pauli e Celtic Glasgow. Dopo “LENNON KELLY” e “Lunga Vita al Re” è uscito nel 2018 il terzo album “MALANOTTE”.
Blues Ash Of Manatthan. Innovativo, ritmato, accattivante e coinvolgente. Ecco cosa caratterizza il progetto B.A.O.M. conosciuti come Blues Ash of Manatthan. Potremmo paragonarli ai Nicklecack mescolati a Bob Dylan.
Inoltre ci saranno i LUMACORNI, nome che nasce dalla passione degli organizzatori per la Saga di Harry Potter e in onore del professor Horace Lumacorni che ama circondarsi di persone interessanti. Band Musica Medievale appassionati alla saga di Harry Potter e alle Atmosfere Fantasy; gli HURRY UP! propongono musica della tradizione irlandese e scozzese, attraverso sonorità moderne e qualche incursione nella musica popolare italiana; KATIA ZUNINO (Harpist & Performer). Non solo musica, dunque: gastronomia tradizionale, moda, laboratori musicali, villaggio dei bambini, matrimonio celtico, area dogs, accampamento storico, mercatino, sport, workshop, costituiranno l’ossatura e i sentieri che accompagneranno il cartellone artistico del nuovo Matese Friend Festival 2018. Partnership dell’evento: Associazione Musicale Il Pentagramma – Il Villaggio delle Arti Montelago Celtic Festival – Nuova Ass. Don Albino Jovich – Teatro del Loto – UMDI – Ass. Santa Maria della Libera – Orizzonti del Matese – Matese Mountainbike – Il Cuore in testa – Incontreria Il Ponte – Core Music Factory – Caseificio Valle Verde – MadeinMente Studio – Servizio Civile Nazionale – CAI Sottosezione di Bojano. “Nel riproporre con convinzione il Matese Friend Festival – il commento degli organizzatori, – ci piace ancora immaginarlo come una strada panoramica che, ogni anno, porterà in Molise un insieme multiforme di espressioni culturali, artistiche e sociali, cercando di stabilire un propositivo ponte immaginario tra la nostra regione e il resto del mondo”.
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