Migliaia di turisti hanno invaso il pianoro di Prato Gentile, a Capracotta, per prendere parte al tradizionale rito della ‘Pezzata’ che nasce per celebrare la transumanza. I visitatori, attrezzati con sedie, tavolini e plaid, hanno occupato uno degli spazi verdi messi a disposizione per l’occasione e si sono messi in fila per poter degustare diverse tipologie di carne locali rigorosamente selezionate, come l’agnello arrosto, il boccone del pastore e la pecora bollita, la pezzata appunto, messa a cuocere in grandi pentoloni per oltre tre ore. Il momento rievocativo riporta allo spostamento delle greggi verso la Puglia, durante il quale le pecore ferite e azzoppate venivano sacrificate, quindi uccise e fatte a pezzi, prima di essere bollite in acqua con erbe aromatiche del posto.