Il Tribunale penale collegiale di Isernia, presieduto dal dottor Vincenzo Di Giacomo, ha assolto l’ex assessore del Comune di Santa Maria del Molise, Michele Pasquarosa, imputato per il reato di abuso d’ufficio, per aver deliberato, nella qualità di amministratore comunale, taluni contributi pubblici per la realizzazione di due eventi turistici e sportivi negli anni 2012 e 2014. All’esito della discussione il Tribunale ha assolto l’imputato perché il fatto non costituisce reato, confermando le richieste del PM e della difesa, rappresentata dagli avvocati del foro di Campobasso Giovanni Messere e Massimo Romano. La vicenda giudiziaria era partita dall’esposto dei consiglieri della minoranza consiliare avverso due delibere di giunta municipale che avevano riconosciuto contributi pubblici in favore della locale associazione culturale “Il Longobardo” per la realizzazione di due eventi, negli anni 2012 e 2014. Nel processo, durato circa un anno, la difesa ha provato la piena correttezza dell’operato dell’ex assessore Pasquarosa, il quale non soltanto ha dimostrato di non aver violato alcun obbligo di astensione, non essendo né direttamente né indirettamente coinvolto nella gestione dell’associazione, ma anche dimostrato che gli eventi si erano effettivamente svolti con grande partecipazione di pubblico e ritorno per la comunità di Santa Maria del Molise e, in particolare, di Sant’Angelo in Grotte. “In attesa di leggere le motivazioni della sentenza, esprimiamo grande soddisfazione per l’esito del processo, essendo sempre stati convinti dell’assoluta estraneità del nostro assistito da qualsiasi addebito, avendo egli sempre agito nella piena correttezza e soprattutto nell’esclusivo interesse della comunità rappresentata”, si limitano a commentare gli avvocati Giovanni Messere e Massimo Romano.
(foto archivio)