Presso i cimiteri della provincia di Isernia, nel giorno della commemorazione dei defunti, si sono tenute cerimonie religiose per ricordare alcuni militari dell’Arma dei Carabinieri caduti in servizio. Presenti, oltre ai familiari dei caduti, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Tenente Colonnello Gennaro Ventriglia, i Comandanti di Compagnia, i Comandanti di Stazione e rappresentanze di Carabinieri dei Comandi territorialmente competenti. Presso il cimitero di Pescolanciano è stato ricordato il Vicebrigadiere Antonio Campopiano; presso quello di Monteroduni sono stati ricordati il Maresciallo Aiutante Antonio Minichiello, il Vicebrigadiere Luigi Angelino e il Carabiniere Antonio Varrecchione; presso il cimitero di Montaquila è stato commemorato il Vicebrigadiere Antonio Caccia; presso il cimitero di Cerro al Volturno – frazione Cupone è stato ricordato l’Appuntato Scelto Nicola Mazzocco; presso il cimitero di Venafro sono stati commemorati il Tenente Filippo Testa, medaglia di Bronzo al valor Militare e il Luogotenente Francesco Biasiucci. Infine, presso il cimitero francese di Venafro, la tradizionale cerimonia in memoria dei caduti di guerra.
La cerimonia a Campobasso.
I Carabinieri di Campobasso hanno reso omaggio al collega Elio Di Mella che il 7 ottobre del 1982, durante un servizio di traduzione di un pericoloso esponente della Nuova Camorra Organizzata, rimase vittima dell’assalto che otto malviventi posero in essere per liberare il pregiudicato. Alla breve, ma significativa cerimonia, che ha avuto luogo presso il cimitero di Campobasso, hanno partecipato la vedova del Carabiniere Di Mella, il Comandante Provinciale Tenente Colonnello Emanuele Gaeta, una rappresentanza di Carabinieri del Comando Provinciale, ed i vertici locali, provinciali e regionali dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo. La commemorazione è stata officiata dal Cappellano Militare don Giuseppe Graziano.