Una serata fredda e grigia, quella di mercoledì a Termoli, quando alla Centrale Operativa di Via Brasile giunge una telefonata di un cittadino, residente nella zona industriale che segnala la presenza di un individuo che si aggira a piedi e desta qualche sospetto, stante le condizioni climatiche e la poca visibilità. Ai Carabinieri della gazzella della Sezione Radiomobile giunta sul posto non è sfuggita la sagoma di un uomo che percorreva a piedi il margine della SS 87. Un 69enne pensionato, in serie difficoltà a causa delle temperature rigide, vagava senza meta ed in visibile stato confusionale e non è stata impresa semplice per i militari cercare di contestualizzare la sua presenza in quel momento ed in quel luogo. Accompagnato negli uffici della Compagnia Carabinieri, l’uomo è risultato essere in possesso di un documento di identità, i cui accertamenti negli archivi elettronici delle Banche Dati, non lo segnalavano come persona scomparsa. Gli ulteriori accertamenti dei Carabinieri, hanno consentito di rintracciare l’utenza di un familiare, il quale – dimorante in un paese dell’hinterland di Campobasso distante una cinquantina di km da Termoli – riferiva che l’anziano doveva essere ricoverato nella mattinata presso il locale nosocomio San Timoteo, dal quale si era arbitrariamente allontanato facendo perdere le proprie tracce ed iniziando a vagare a piedi sino al ritrovamento dei Carabinieri. L’uomo, tranquillizzato, è stato poi riaffidato ai familiari prontamente accorsi e visibilmente rinfrancati dalla buona notizia e grati agli operanti per la solerzia ed umanità posti in campo.