Il centrodestra vince senza sorprese le elezioni provinciali di secondo livello a Isernia, sulla scia di quanto già avvenuto alle Regionali di un anno fa e alle Provinciali a Campobasso. La partita finisce 8 a 2 a livello di seggi, con un centrosinistra che ha schierato solo 7 candidati, di cui – all’esito delle urne – riconfermati in Consiglio i due uscenti Cristofaro Carrino, consigliere comunale di Frosolone, e Daniele Saia, consigliere comunale di Agnone. Per il centrodestra sono entrati Manolo Sacco (Popolari per l’Italia), sindaco di Pescolanciano, la consigliera comunale di Isernia Vittoria Succi (Popolari per l’Italia), il consigliere comunale di Isernia Roberto di Pasquale (Forza Italia), Linda Marcovecchio (Udc), vice sindaco di Agnone, Fabrizio Tombolini (Venafro), consigliere comunale a Venafro, Angelo Monaco (Forza Italia), consigliere comunale di Longano, Rita Di Pilla (Fratelli d’Italia), consigliere comunale a Isernia, e Alfonso Cantone (Orgoglio Molise), consigliere comunale a Venafro. Determinante il voto ponderato previsto dalla legge Delrio che attribuisce un peso maggiore agli elettori dei quattro comuni più grandi, ossia Isernia, Venafro, Agnone e Frosolone. In tutto sono stati 452 gli amministratori che hanno votato (su 600 aventi diritto, 75,3%), in calo rispetto al 2017 (79%).
Centrodestra (nomi e voti)
Manolo Sacco 113.436
Vittoria Succi 95295
Roberto Di Pasquale 78392
Linda Marcovecchio 77187
Fabrizio Tombolini 69680
Angelo Monaco 61720
Rita di Pilla 59368
Alfonso Cantone 58587
Centrosinistra (nomi e voti)
Cristofaro Carrino 99618
Daniele Saia 44660