Quattro persone denunciate per furto è il bilancio dell’attività di prevenzione operata dai Carabinieri della Compagnia di Venafro. I militari della locale Stazione hanno portato a termine un’indagine che ha consentito di individuare e denunciare in stato di libertà per furto tre giovani stranieri di origini pakistane. Quest’ultimi avevano sottratto un telefono cellulare dall’interno di un’autovettura e successivamente lo avevano utilizzato. Inoltre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno sorpreso una persona della provincia di Salerno in una zona isolata, al confine con la limitrofa provincia di Caserta, vicino ad un furgone. Quindi i Carabinieri decidevano di vederci chiaro approfondendo gli accertamenti sull’uomo che non giustificava con motivazioni convincenti la sua presenza in quel luogo. I militari, ispezionando il furgone, riscontravano che risultava rubato nella decorsa notte in provincia. Conseguentemente, i Carabinieri deferivano il soggetto per furto aggravato all’Autorità Giudiziaria, mentre il veicolo veniva restituito al legittimo proprietario.
Commercio abusivo, Carabinieri contestano la violazione amministrativa ad un 40enne della provincia di Napoli. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agnone hanno contestato una violazione amministrativa ad un uomo originario della provincia di Napoli, responsabile di commercio abusivo. Nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio, gli uomini in divisa sorprendevano l’uomo mentre era intento a vendere diversi orologi; i militari quindi decidevano di approfondire i controlli al fine di verificare se fosse in possesso della prevista autorizzazione. I controlli confermavano i sospetti dei Carabinieri e per l’uomo scattava la violazione amministrativa per esercizio abusivo dell’attività di commercio.
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia, unitamente ai militari dei reparti territoriali, nel corso di servizio teso al controllo della corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro hanno effettuato un controllo presso due aziende agricole di allevamento di ovini e caprini nella zona dell’alto Molise. Dall’attività ispettiva, i militari hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria entrambi i titolari delle società perché resisi responsabili della violazione inerente la formazione dei lavoratori sui rischi per le mansioni svolte.